Il Roscón de Reyes (Rosca de Reyes) è un dolce spagnolo a forma di ciambella, una brioche lievitata soffice e squisita, profumata ai fiori d’arancio e decorata con frutta candita e secca; che in Spagna viene servita per la colazione del 6 gennaio; il giorno dell’Epifania detto anche “el día de los Reyes” ovvero il giorno dei Re Magi, da qui il nome la Ciambella dei Re Magi ! Come tradizione comanda, il dolce, contiene una sorpresa ovvero una fava secca: una mandorla; che chi trova nella sua fetta, paga il Roscón restituendo i soldi a chi l’ha realizzato! Un pò come la tradizione della Galette des Rois francese!
Nonostante sia un dolce tipico della tradizione iberica, si sono diffuse una serie di varianti in tutto il mondo: la versione Francese prevede un Roscón farcito con crema alle mandorle. La versione Messicana invece prevede come sorpresa un piccolo pupazzetto di plastica raffigurante bambin Gesù. Quella vi regalo oggi è la Ricetta originale spagnola del Roscon de Reyes, una preparazione molto semplice che potete tranquillamente impastare a mano senza difficoltà! E grazie al ridotto quantitativo di lievito, si conserva soffice per più giorni! Secondo la tradizione spagnola la Ciambella dei Re Magi è decorata con ciliegie e arance candite zucchero in granella diluito con un pò di acqua per creare l’effetto glassa zucchero filato. Ma spesso di aggiungono anche le mandorle a lamelle, oppure macedonia di frutta candita tritata! a voi la scelta! Sono sicura che quando lo preparerete, vi innamorerete subito della morbidezza di questo dolce e del suo incredibile profumo! in Spagna è immancabile la mattina dell’Epifania, mentre i bambini scartano i regali appena arrivati, il Roscón si gusta a fette, inzuppato nel latte oppure accompagnato ad un’ottima cioccolata calda! E’perfetta da gustare a merenda e colazione per tutto il periodo natalizio e non solo un pò come la Torta angelica !
Ricetta Roscon de Reyes
Preparazione | Cottura | Totale |
---|---|---|
30 minuti | 30 minuti | 1 ora |
Costo | Cucina | Calorie |
---|---|---|
Basso | Spagnola | 314 Kcal |
Ingredienti
Quantità per uno stampo a ciambella da 24 / 26 cm |
---|
Per l’impasto:
Per decorare:
|
Come fare il Roscón de Reyes
Prima di tutto, mescolate insieme il miele, l’aroma fiori d’arancio, le bucce di arancia e limone finemente grattugiate e se gradite anche 1 bustina di vaniglia, la ricetta originale non la prevede ma ci sta molto bene.
Poi sigillate con una pellicola e lasciate da parte.
Sciogliete il lievito con 100 gr di latte presi dal totale e unite 100 gr di farine (già miscelate e prese dal totale)
Mescolate con un cucchiaio, otterrete un lievitino morbido.
Lasciate lievitare in luogo caldo 2 h.
Al termine del tempo otterrete un impasto pieno di bollicine che si presenta così:
A questo punto preparate l’impasto. E’ facilissimo e potete farlo pure a mano. Al lievitino aggiunte le farine, lo zucchero e il latte, impastate, unite piano piano le uova una alla volta, poi gli aromi profumati.
Quando l’impasto ha preso forma, aggiungete il burro morbido a piccoli pezzi e infine il sale.
Dovrete ottenere un impasto morbido ed elastico. Inserite la sorpresa (la mandorla).
Formate una palla:
Fate lievitare fino a quando l’impasto non triplica di volume. Circa 3 h e mezza, ma potrebbe volerci più tempo.
Infine, quando l’impasto è bello gonfio , rovesciatelo su un piano di lavoro dategli la forma tonda e fate un buco al centro dell’impasto cercando di arrotondare i bordi.
Ponete quindi la ciambella in una teglia con buco al centro, precedentemente imburrata senza farina preferibilmente con cerchio apribile:
Lasciate lievitare fino a quando il Roscon non arriva a pochi millimetri dal bordo.
Come decorare la Ciambella dei re magi
Pennellate la superficie con uovo sbattuto. Lasciate da parte
Intanto tagliate a fette un’arancia ricavando 3 fette, inserite in una padella con pari peso di acqua e zucchero. Lasciate sobbollire fino a quando l’acqua non è assorbita e le arance caramellate.
Fate raffreddare. Tagliate ogni fetta a metà.
Poi, in un piattino aggiungete la granella di zucchero con 1 – 2 cucchiaini di acqua, tritate con un coltello e spiaccicate con le mani, fino ad ottenere una granella più fine e con una parte più bianca e morbida, il composto non dev’essere troppo liquido, se necessario, aggiungete altra granella e tritatela insieme.
Pennellate di nuovo la superficie del Roscon de Reyes e aggiungete le fette di arancia, la granella innevata tra una fetta e l’altra e sopra la granella una ciliegia candita come vedete dal disegno:
Infine aggiungete qualche cucchiaino di zucchero semolato solo sulla parte della granella bianca e dove non c’è la frutta.
Cuocete in forno Caldo a 180° per circa 30 minuti, se vedete che scurisce, abbassate a 160° prolungando quindi la cottura. Lo stecchino deve risultare asciutto!
Sfornate e lasciate intiepidire per 15 minuti poi aprite il cerchio e trasferite su un piatto da portata! Fate raffreddare 30 minuti
Ecco pronto il Roscón de Reyes (Ciambella dei Re Magi!)
La morbidezza unica del Roscon de reyes
Conservare il Roscon de reyes
Una volta freddo, va sigillato in una pellicola e lasciato a temperatura ambiente, dove si conserva per circa 3 – 4 giorni.
El roscon de Reyes come da foto non ha niente che vedere con quello del mio paese, non è proprio una ciambella così alta, ma è una brioche molto più bassa per poterla riempire se si vuole di crema pasticcera, panna montata, ganache al cioccolato …Infatti con le dosi indicate verrebbero 2.
Elisabeth la ricetta me l’ha data un’amica di Valencia e l’ho confrontata con alcune blogger spagnole. E tutti si trovano sul fatto che questa sia la ricetta originale. l’altezza dipende. Con queste dosi viene una brioche bella grande che ho sottolineato nell’introduzione non ho farcito. Esistono alcune versioni che prevedono la farcitura. Ma non certo di crema pasticcera (prodotto tipico italiano) e nemmeno di ganache (prodotto francese). Non so dove tu viva, ma il Roscon iberico, come personalmente ho avuto modo di valutare, come tradizione comanda, va farcito con crema alle mandorle oppure panna montata.
L’ho fatto e mi è venuto Bello esteticamente ma la lievitazione mi ha dato problemi cioè ho rispettato tutti i tempi consigliati ma non ha lievitato come doveva sicuramente ho commesso qualche errore i dolci con lievitazione lunga sono un mio limite volevo postare la foto ma non ci riesco
Venuto molto bene, ma bisogna correggere i tempi per la preparazione, ci vuole tutto il giornoooo!!! Soprattutto per la lievitazione, geazie era un compito di spagnolo che mio figlio doveva fare per le vacanze di Natale, prima della Befana.
A presto Raffaella
Per essere la prima volta che facevo un lievitato, mi è venuto veramente buono.L’ho cucinato per la mia mamma che aveva un po’ si nostalgia, poiché causa covid è da più di un anno che non andiamo in Spagna, sua terra madre. Veramente apprezzato. Ricetta semplice e chiara. Unica nota si sente un po’ il gusto del lievito, ma probabilmente devo aver sbagliato io.Grazie mille!
Ho seguito questa ricetta tra le tante affascinata dal volume che attribuivo alla doppia lievitazione. Mi è venuto buono, ma dopo avergli dato la forma a ciambella non è cresciuto granchè, anche se ho aspettato molto…Ma anche per me è il primo dolce a doppia lievitazione, forse c’è qualche accorgimento che non conosco da seguire. Per esempio non ho capito bene se dopo la prima lievitazione l’impasto si deve ancora lavorare un pò con le mani oppure si deve solo dare la forma a ciambella. Esteticamente comunque è venuto bellissimo, e molto profumato!