La Pizza di scarola è un rustico squisito, tipico della cucina napoletana. Realizzato con un ripieno di scarola soffritta in padella con olive, capperi, pinoli, uvetta e acciughe; avvolta da guscio di impasto pizza di farina, acqua e lievito oppure base veloce di brisée! Una bontà unica che secondo l’antica tradizione campana, viene servita e preparata per la Vigilia di Natale e Capodanno! Ma è possibile realizzarla per tutto l’inverno con le scarole di stagione! Ecco per voi la Ricetta Pizza di Scarola con tutti i consigli passi passo per preparala a casa vostra alla perfezione!
Come ogni ricetta tradizionale, esistono diverse versioni e tante varianti: c’è chi elimina le acciughe e l’uvetta, chi la realizza con la pasta sfoglia! Quella che vi regalo oggi è la Ricetta originale della Pizza di scarola napoletana della mia famiglia! Che preparo da quando ne ho memoria, insieme a Frittata di pasta e Casatiello.
Si tratta di una preparazione semplice e veloce ! Il segreto è realizzare un ripieno corposo e asciutto! che va fatto riposare e raffreddare prima di utilizzarlo. Per il guscio potete scegliere sia l’impasto lievitato da stendere sottile, leggero e con poco lievito! sia realizzare la base veloce senza lievito che si prepara nella metà del tempo (come nel mio caso) ! Negli ingredienti ho inserito entrambe le versioni! che credetemi vi regaleranno un risultato sorprendente! la migliore pizza con scarola del mondo! Perfetta da servire come antipasto tagliata a quadrotti o spicchi la sera della Vigilia, il giorno di Natale a Capodanno; ma anche durante i Buffet natalizi e o invernali! Potete preparala con largo anticipo! La pizza di scarola è buonissima fredda, quando tutti i sapori si sono assestati, addirittura il giorno dopo è ancora più buona! Scopri anche: Il Danubio salato (un rustico soffice e squisito fatto di palline di impasto ripiene a piacere!)Ricetta Pizza di Scarola
Preparazione | Cottura | Totale |
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20 min | 40 min | 1 h |
Costo | Cucina | Calorie |
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Basso | Italiana | 280 Kcal |
Ingredienti
Quantità per 1 stampo da 22 – 24 cm |
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Per l’impasto:
Per il ripieno:
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Come fare la Pizza di scarola
Prima di tutto, realizzate l’impasto. In questo caso ho scelto la brisée classica. Una volta realizzata ponete in frigo a raffreddare.
Per il ripieno: dissalate i capperi e sminuzzateli con un coltello; poi tostate per qualche secondo i pinoli in una padella e ponete da parte.
Poi ponete in una casseruola abbastanza capiente.
Infine soffriggete aglio sbucciato e schiacciato con olio per 1 minuto.
Poi aggiungete le olive prive di noccioli e lasciate saltare 1 minuto, poi aggiungete le acciughe, l’uvetta, infine i pinoli tostati in precedenza per ancora 1 minuto.
Infine aggiungete la scarola lavata e tagliata a pezzi di media grandezza.
lasciatela soffriggere per pochi secondi poi abbassate la fiamma e coprite con un coperchio.
Nel giro di pochi minuti la scarola si sarà appassita, giratela e fate proseguire la cottura per 15 minuti con coperchio, girando di tanto in tanto. Se vedete pezzi troppo grossi, tagliateli a metà.
Gli ultimi 2 minuti lasciate cuocere a fuoco vivace senza coperchio per asciugare l’umidità rilasciata dalla scarola per un ripieno ricco e condito ma senza acqua.
Infine tagliate con un coltello i pezzi troppo grandi di scarola, salate e lasciate raffreddare perfettamente.
Quando il ripieno di scarola è freddo, potete procedere ad assemblare la vostra Pizza di Scarola.
Dividete l’impasto di pizza o di brisée in due parti, una leggermente più grande per il guscio, l’altra servirà per coprire la pizza oppure per fare le strisce.
Poi stendete il pezzo di impasto grande con l’aiuto di un matterello dello spessore di circa 3 mm, adagiate in uno stampo foderato di carta da forno.
Infine fate aderire i bordi allo stampo e bucate il fondo del guscio con i rebbi di una forchetta.
Adagiate il ripieno di scarole lasciando da parte il succo e distribuite bene l’impasto ovunque:
Ponete la Pizza di scarola in frigo se avete utilizzato la brisé;
Se avete utilizzato l’impasto pizza potete procedete ad adagiare il secondo pezzo di impasto come coperchio sulla pizza; punzecchiando i lati sigillandoli come si fa con le focacce ripiene! Infine lasciate lievitare per circa 50 min – 1 h in luogo temperato.
Se avete utilizzato la brisé potete adagiare semplicemente un disco di impasto e realizzare uno smerlo sui bordi; se invece volete realizzare uno splendido intreccio, invece seguite questo schema:
Ricavate 12 strisce dello spessore di 1,5 cm con l’aiuto di un coltello.
Poi tirate fuori dal frigo la pizza e adagiate le prime 6 strisce in posizione verticale lungo tutta la pizza ad una distanza l’una dall’altra di pochi millimetri.
A questo punto partite dal centro della pizza, sollevate la metà delle strisce (una si, una no) e aggiungete una striscia orizzontale in mezzo:
Abbassate quelle alzate:
infine proseguite in questo modo riempiendo prima la prima metà della pizza e poi l’altra.
Infine tagliate via i pezzi eccessivamente lunghi e richiudete il bordo, avvolgendo l’impasto in eccesso con un cordone:
Completate il giro e ponete in frigo la pizza di scarola per almeno 15 minuti
Infine cuocete in forno statico a 200° per i primi 15 – 20 minuti, abbassare poi la temperatura a 180 ° e completare la cottura fino a doratura altri 25 minuti circa, avendo cura di far fare un giro al piano basso a contatto con il forno per qualche minuto.
Il tempo di cottura è indicativo e può variare da forno a forno, controllate sempre la vostra pizza, se vedete che si sta dorando troppo in superficie, aggiungete sopra un foglio di alluminio.
Se avete utilizzato l’impasto pizza cuocete in forno statico per 30 minuti massimo a 180° nella parte centrale del forno!
Ecco pronta la Pizza di scarola!
Potete conservare a temperatura ambiente per 2 – 3 giorni. Quella lievitata, sigillatela subito in pellicola
Fantastica! Ogni anno la faccio con la tua ricetta ed è sempre un successo
Da provare, segnalo però che tra gli ingredienti indicati mancano le quantità di acciughe ed uvetta e se quest’ultima vada ammollata oppure inserita a secco.
Carissima l’uvetta non va ammollata! altrimenti lo avrei scritto ;)
La sto facendo !! Il ripieno è buonissimo già così!
Complimenti , veramente un ‘ottima ricetta , ben spiegata e quindi facile da realizzare . Grazie
Sembra fantastica! Mai fatta ma quest’anno voglio provare! Senza uvetta però che proprio non mi piace…
Perfetto! fammi sapere :)
Il riposo in frigorifero prima della cottura a cosa serve?
Forse per ricompattare il burro ed evitare che fuoriesca dalla pasta?
Una volta ho fatto una torta salata, impiegando molto tempo per la decorazione, poi in forno sentivo friggere e la pasta è cotta male.
Mi risponderai?
Questo dilemma lo voglio districare!
Grazie
Anna
Per mantere la forma! ma solo se usi la pasta brisé ;)
Buona e bellissima! Ma davvero troppe olive per i miei gusti
Ciao Simona!
Intanto ti ringrazio per le tue ricette perché sono una migliore dell’altra!
Vedo che nel procedimento c’è scritto di aggiungere acciughe ed uvetta, ma non sono scritte nella lista degli ingredienti.. mi puoi dare le quantità per favore? Grazie!
Buongiorno, è possibile utilizzare i dischi di pasta brise già pronti?
Certo!
Buongiorno, potrei avere la quantità di acciughe per favore? Non mi sembra indicata. Grazie mille!
Appena fatta, esteticamente è favolosa e sul gusto ho pochi dubbi avendo pizzicato prima di imbottirla