Il Danubio salato è una Brioche rustica sofficissima tipica napoletana; chiamata anche a Torta a pizzico, perché è formato da tante piccole palline, che una volta cotte in forno si uniscono in un unico blocco, si staccano dall’insieme facilmente con un semplice pizzico! Le caratteristiche principali del Danubio salato, sono prima di tutto la morbidezza incredibile, quella soffice che si strappa al morso tipica delle brioche più buone! Poi il ripieno gustoso: ogni pallina viene farcita di solito con prosciutto cotto e formaggio; che volendo si può sostituire con altri salumi a scelta! Infine un profumo inconfondibile di arancio, proprio simile alle classiche brioche dolci. Insomma una leccornia degna di nota. Non a caso spopola nelle rosticcerie di tutta Napoli e ogni famiglia campana la prepara per feste e buffet come piatto forte!
Dopo aver sperimentato un tante ricette, mi sono fermata a quella donatami 4 anni fa da Pina, la suocera di mia sorella, ricevuta a sua volta da un ristoratore campano ed è quella che condivido oggi con voi! Si tratta della Ricetta Tradizionale del Danubio salato, quella che realizzava il papà del ristoratore più di 80 anni fa nel suo forno; Si tratta di una preparazione semplice, si può impastare anche a mano; alla versione originale ho solo aggiunto un lievitino, che vi occuperà solo 5 minuti di tempo e allungherà i tempi di lievitazione di 1 h circa; che permette al lievito di birra di fermentare e rende il Danubio estremamente digeribile e soffice per giorni, in mancanza di un lievito madre. Il Risultato è da manuale: un Danubio salato che per sapore fa invidia alle rosticcerie napoletane più accreditate! Dalla morbidezza impeccabile, soffice come una nuvola e dal profumo tipico di questa brioche salata, grazie all’ingrediente segreto: la buccia d’arancia marinata nel miele! Dall’incredibile successo che riscontra ogni volta che la preparo è diventata la mia Ricetta del Danubio perfetto! Ideale da servire come antipasto, aperitivo per un Buffet, Feste di Compleanno, Natale, Capodanno, insieme alla Pizza di scarola e altre bontà tipiche! Dove c’è Festa c’è Danubio! Chic, elegante, grande effetto scenografico e dalla bontà senza pari, ogni commensale stacca la sua pallina dall’insieme senza bisogno delle posate! Perfetto anche freddo, si conserva perfettamente 2-3 giorni, sigillato in buste di plastica apposite per alimenti.
Scopri anche:
Danubio dolce (soffice con ripieno di nutella o confettura)
Ricetta Danubio salato
Preparazione | Cottura | Totale |
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30 min | 30 min | 1h |
Costo | Cucina | Calorie |
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Basso | Italiana | 457 Kcal |
Ingredienti
Quantità per 1 stampo da 28 – 30 cm |
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Impasto del Danubio:
Farcia:
Per Pennellare:
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Come fare il Danubio salato
Qualche ora prima di iniziare a preparare il Danubio Salato, (meglio se il giorno prima) mettete in una ciotola la buccia grattugiata dell’arancia e il miele, girate bene e coprite con una pellicola.
Questo infuso regalerà un profumo molto intenso alla vostra preparazione.
Disporre nella ciotola della planetaria il lievito con 95 gr di farina 50 gr di acqua e 50 gr di latte, mescolate con un cucchiaio di legno fino ad ottenere una pastella morbida:
Poi coprite con una pellicola e mette a lievitare in un posto asciutto ad una temperatura di circa 26° (forno spento appena acceso a 50°) per 1 h
Trascorso il tempo indicato il lievitino avrà raddoppiato il suo volume:
Aggiungete quindi al lievitino la restante farina, il restante latte, l’acqua, lo zucchero e l’infuso all’arancia.
Date qualche giro di impasto a velocità media, staccando di tanto in tanto l’impasto e lavorandolo con le mani per compattarlo.
E’ un impasto molto semplice e compatto, non avrete difficoltà.
Aspettate che tutti i liquidi si siano assorbiti:
aggiungete il burro morbido a piccoli pezzi e procedete ad incordare, basteranno pochi minuti.
Non aggiungete altro burro finchè il primo non è ben assorbito e infine aggiunte il sale a pioggia.
Il risultato finale dev’essere un impasto liscio, che si stacca dalle parti della ciotola:
Coprite la ciotola con una pellicola e fate lievitare a circa 26° (forno spento appena acceso a 50°) per circa 4 h o comunque fino a quando l’impasto non avrà triplicato il suo volume:
Come fare le palline per il Danubio salato e riempirle
Infine rovesciate l’impasto su un piano di lavoro senza farina.
Staccate dall’impasto dei pezzetti di 40 gr ciascuno:
Schiacciate sul piano di lavoro ogni pezzettino come se stesse preparando una pizzetta.
Aggiungete un pò di ripieno al centro, che precedentemente avrete tagliato a pezzettini piccoli:
tirate i lembi laterali di impasto e richiudeteli al centro con un pizzico:
Rovesciate la pallina appena formata e lisciatela sul piano di lavoro pirlandola, in modo da ottenere una superficie liscia e priva di screpolature:
Ponete da parte le palline e realizzate in questo modo tutte le altre.
Imburrate una teglia, disponete le palline a raggio, ad una distanza di qualche millimentro l’una dalle altre:
Coprite con una pellicola per alimenti e lasciate lievitare il vostro Danubio salato in teglia fino al raddoppio, quando le palline sono salite al livello della teglia (circa 2 h )
Pennellate la superficie del Danubio salato con tuorlo e latte :
Cuocete in forno ben caldo per 30 minuti circa a 180°. Fate sempre la prova stecchino e aggiungete un foglio di alluminio sulla superficie se vedete che il Danubio si sta colorendo troppo.
Sfornate, lasciate intiepidire in teglia almeno 15 minuti.
Aprite la teglia e trasferite il Danubio Salato su un piatto da portata:
Lasciate raffreddare e gustate le soffici palline di Danubio Salato :
Come Conservare il Danubio Salato
Il Danubio Salato si conserva perfettamente a temperatura ambiente avvolto completamente da una pellicola per alimenti oppure una busta per alimenti per 3 giorni, senza perdere fragranza e consistenza.
Questo non l’ho mai provato ma l’aspetto del tuo è proprio invitante..credo proprio che ci farò un pensierino per la cena del Capodanno ^_*Buon we cara e a presto <3
Gnam che FAMEEEEEEEE deve essere deliziosissimo
Non ho mai fatto nemmeno la versione dolce pensa te.. Che bello il tuo.. mi piace con il prosciutto cotto!!!! Un baciotto e buona domenica :-*
Sei il top Simo! adoro il danubio e il tuo è più che perfetto!! <3
Lo sto preparando adesso..vi farò sapere. :-D Grazie!
X Maria che informava di stare preparando il Danubio! Mi piacerebbe conoscere il risultato . Bravissima Simona Mirto che fa trasparire una grande maestria e passione per l”arte culinaria . Auguri a tutti per le imminenti festività . Gianna
Gustandolo ben freddo, credo che il retrogusto da me avvertito sia quello del lievito, non della buccia d’arancio. Ho usato quello secco. Quasi metà bustina di una da 7g; prossima volta ne metterò mezza bustina. Comunque personalmente credo sia la miglior ricetta di Danubio provata fin’ora
grazie mille per averla condivisa :-D
Ciao Maria! sono felice che questo sia il miglior Danubio salato che tu abbia mai provato!:) La prossima volta utilizza solo 4 gr di lievito secco, così come indico nella ricetta e vedrai che il retrogusto di lievito non si avvertirà affatto! un bacione!
E’ la prima volta che vedo una versione senza uova (nell’impasto, intendo). Tra le tante però è questa che mi ispira di più, la proverò. Grazie.
Ciao Fab! La vera ricetta del Danubio non prevede le uova è un pan brioche che va farcito… prova questa ricetta, te ne innamorerai per gusto, profumo e consistenza soffice!!:))
Ho realizzato la ricetta in versione dolce…….risultato buono….ma……non è risultato lievitato come nella tua foto
Ciao Silvana! mi sembra strano, perchè la ricetta del Danubio l’hanno rifatta in tanti… che tipo di lievito hai usato? com’era l’impasto quando lo hai farcito? un saluto:**
Su quale ripiano del forno è meglio cuocere il Danubio, quello più in basso o quello centrale?
Ciao Lara! io il Danubio lo cuocio sempre nella parte centrale, forno statico, ben caldo :))
Ciao simona, sto preparando adesso il danubio salato, alla fine pero l impasto non e risultato proprio liscio. Mi sai dire come mai? Ho eseguito la ricetta alla lettera… Ora sta lievitando, spero non sia compromesso tutto
Ciao Nicoletta, è possibile che non abbia incordato bene l’impasto oppure il caldo ha ammorbidito il composto.. hai utilizzato la farina manitoba? quest’ultima è fondamentale per la perfetta incordatura del danubio!! fammi sapere un bacione!
Ciao Simona, é andata alla grande, Danubio sfornato alla perfezione! Forse era solo la mia impressione e cmq si, ho usato manitoba! Grazie sempre per le tue ricette e consigli!
Ciao complimenti per le tue bellissime ricette….volevo sapere se il Danubio si può congelare, in previsione di un buffet, come anche gli altri tuoi bellissimi rustici e muffin salati??? Grazie mille
Ciao Marianna, benvenuta e grazie mille:)) puoi congelare l’impasto del danubio appena terminate tutte le lievitazioni, per poi scongelarlo a temperatura piano piano e seguire poi la ricetta.
Io di solito non congelo mai rustici cotti, perchè preferisco averli freschi al momento…. dipende però molto da come sei abituata tu, se lo hai già fatto e ti è piaciuto il risultato ;) un bacione!
Ciao Simona, complimenti per il blog. Tempo fa ho fatto le tue brioches col tuppo e sono davvero perfette!! Cercando una ricetta per un danubio salato ho letto l’ha tua e ho deciso di provarla. Non ti nascondo che avevo provato altre ricette del danubio ma avevo sempre problemi con la lievitazione! E alla fine era duro come il cemento! Stamattina ho deciso di mettermi a lavoro e proprio adesso aspetto che termini l’ultima lievitazione…tutto procede come hai descritto e al termine ti farò sapere, ma credo che il buongiorno si veda dal mattino!!! Grazie ancora e a presto!
Ho fatto una splendida figura con suoceri e mamma (che a volte si sente imbattibile…stavolta, grazie a te, ho vinto io!!)!
Ancora grazie e spulceró il tuo blog rubando altre ricette perfette come questa!
Ciao Simona, ho provato il tuo danubio ieri ed era fantastico! impasto sofficissimo e di una consistenza unica. L’unica cosa che pensò ometterò la prossima volta è l’aroma di arancia, ma solo xkè in famiglia non l’amiamo particolarmente.
Volevo farti una domanda: essendo la temperatura esterna piuttosto fredda, per far lievitare l’impasto l’ho messo in forno spento con un pentolino di acqua bollente dentro. La prima lievitazione è andata benissimo.
Una volta formate le palline, l’ho rimesso a lievitare di nuovo in forno spento col pentolino bollente. L’impasto è come se fosse collassato perchè si è un pò appiattito (non è venuto gonfio come il tuo) ed era pieno di bollicine in superficie, ma il sapore era comunque eccellente, soffice anche dopo diverse ore. Come mai? è lievitato troppo o la temperatura era troppo alta?
grazie, ciao!
Salve, intanto complimenti per la ricetta meravigliosa!! La fragranza e il sapore hanno qualcosa di unico, l’ho fatto stasera ma è già quasi tutto finito, spero domani si mantenga ugualmente. L’unica cosa che non capisco è come mai mi sia venuta una teglia (come da ricetta) e anche un’altra un pò più piccolina… E come mai mi si formano delle grosse bolle in superficie? Rovinano un po’ l’aspetto omogeneo…per il resto impeccabile, tutti a bocca aperta, anzi, piena
Ciao Simo! Come posso farlo invece di salato dolce ?
Buonasera Simona, grazie mille per la ricetta! ho provato a farlo per la prima volta per la cena di capodanno ed è venuta perfetta, soffice e gustosa! Anch’io non ho messo l’arancia, per gusto personale.
Volevo chiedere, se si poteva fare durare la seconda lievitazione (quando le palline sono già state fatte e messe a dimora nella teglia) più di due ore, per esempio farla riposare tutta la notte e poi cuocerla la mattina seguente: si può fare o collasserebbe non avendo più il lievito ad un certo punto da mangiare? grazie mille
Ciao Piera! sono felice che il danubio sia risultato perfetto! Se vuoi fare lievitare 1 notte, metti l’impasto in frigo, ben coperto da una pellicola nella parte meno fredda del frigo, cioè in alto!
Fatto, rifatto pubblicato (naturalmente citandoti )È sempre un successo grazie!
Ciao Simona. Ho provato la tua ricetta domenica passata. Ma che buonooooo… !! Io conoscevo solo la versione dolce ( buchteln). Ma questa versione dolce/salato e’ una cosa eccezionale. Grazie della ricetta. Lucia
Ricetta meravigliosa! L’ho preparato ieri peró l’ho farcito con verdure e formaggio
Peró è venuto un pó “asciutto”…forse doveva cuocere qualche minuto in meno…
Ciao Simona,
supppngo che queste dosi vanno bene anche per un Danubio dolce con 2 piccole modifiche: la dose del sale e dello zucchero. Vero?
Ciao Liliana! se cerchi nel blog, trovi anche la versione del danubio dolce :**
Ciao Simona…al posto dell’arancia posso mettere in infusione quella del limone? Grazie
Ciao!! Se volessi farlo con il lievito madre?
Ciao Michela! Se lo usi abitualmente per le tue preparazioni, puoi utilizzarne circa 100 gr ;)
Ciao Simona e complimenti, il tuo blog e’ splendido! Vorrei chiederti se e’ possibile preparare il Danubio e congelarlo, da crudo o da cotto. Ho una fedta da organizzare e vorrei anticipare un po’ di cose. Grazie!
Ottima ricetta.. l’ho rifatto una seconda volta ma mi chiedevo la seconda lievitazione quella da 4 ore l’ho apoena fatta fare ma devo assentarmi per qualche ora come devo comportarmi per non rovinare tutto?
Posso sostituire il burro con l’olio? Grazie
Ciao Tonia! Certo :)
Ciao! Grazie per questa ricetta! Una domanda: che frusta hai usato nell’impastatrice ? (Frusta ‘K’, gancio…?)In alternativa alla Manitoba posso usare una farina di quale forza? Grazie!
Ciao Michela! allora inizio con la k e poi finisco con il gancio, ma puoi fare come ti trovi meglio. Al posto della manitoba per un danubio soffice puoi utilizzare una farina per pizze la W350 ;) un caro saluto!
Ciao!!! ho provato altre ricette del Danubio ma vorrei testare anche la tua…io però vorrei provare anche la tua che è un pò differente…ma… non ho la planetaria!!! hai consigli per farlo a mano?? Grazie!!!
Ciao Cristina! puoi realizzare il danubio anche a mano! Importante che segui passo passo il procedimento e al momento dell’incordatura, sbatti più volte l’impasto sul piano di lavoro fino ad ottenere una palla liscia ;)
Ciao Simona, ennesima ricetta PERFETTA nelle dosi e nell’esecuzione! Incredibile ma vero! Ho letto, riletto e studiato tutti i passaggi… Letto I vari consigli e adattato il tutto alle mie esigenze. Le dosi sono PERFETTE. Dopo il lievitino e il successivo impasto, ho sigillato tutto con pellicola e messo in frigo tutta la notte. Il mattino seguente (cioè stamattina) ho messo la ciotola nel forno spento e sono andata al lavoro. Sono rientrata dopo 9 ore e ho preparato le palline. Le ho pesate e ne sono venute 28. Una teglia da 22 con 7 palline e una da 32 con 21 palline. Ho rispettato i tempi di cottura me sono SPETTACOLARI…… arancia e miele compresi!!!!!! GRAZIE!!!!!!!!!!!!!
Aggiungo che il giorno dopo (stamattina a colazione) il mix di sapori è ancora più intenso.. E sentore del lievito ZERO. Simona TOP! Ancora grazie! :-*
Felicissima Mary :*
Buongiorno…per il lievitino gli ingredienti vanno presi dal totale… come in altre sue ricette?:)
Ciao Rosa! Si certo :*
ciao! ho appena fatto questa meravigliosa ricetta, e sto alla seconda lievitazione. Per quando passeranno le 4 ore ho da fare una visita. Cosa mi consigli di fare: farla lievitare tutta la notte oppure fare le palline e metterla in frigo tutta la notte?? spero mi risponderai ne va della riuscita del danubio :( é la prima volta che la faccio. Grazie
Riponi in frigo, poi lascia a temperatura ambiente e solo dopo fai le palline ;)
Ciao, vorrei chiederti una cosa che mi lascia un tantino perplessa…la buccia d’arancia con il miele,
non conferisce un aroma dolce al rustico? Grazie
Buonasera Simona oggi per la prima volta ho fatto una tua ricetta e per la prima volta ho fatto il danubio salato… Tra le tante ricette ho scelto la tua.. È’ venuto strepitoso buonissimo l’ho fatto a mano… Ne sono venuti fuori 2 uno identico come nella foto che hai pubblicato è un altro più piccino.. Grazie da oggi inizierò a seguire passo passo le le grandiose ricette
Un caro abbraccio
Felicissima Sabrina!
Cara Simona
Ti ho scoperto da poco cercando, una ricetta della pastiera ed è stato un gran successo ( detto da me, che l’unico dolce che mi riusciva era la torta ai 7 vasetti) , poi ho provato a fare il cassatiello e non ti dico, era di un sapore unico, e adesso visto che ormai mi sono appassionata :-)
ho deciso di provare a fare il Danubio.!
Mi fa tanto piacere! Fammi sapere :* un bacio e buona serata :)
Non saprei dire cosa ho sbagliato, è venuto un po’ asciutto, e duro sopra.
Potrei allungare la lievitazione in frigo? Meglio in massa o già diviso in palline? Grazie
Sperimentata oggi. Buonissima! Io ho farcito con salame Napoli, cotto e scamorza. Una bontà divina!!! Grazie mille per la super ricetta
vorrei solo sapere se la mancanza di uovo è voluta o una dimenticanza, in tutte le ricette che avevo letto, la pasta brioche ha almeno 1 uovo… grazie
Ciao Simona prima di tutto complimenti per il tuo blog. Le tue ricette sono pazzesche, bravissima! Ho cercato in rete una ricetta per Danubio salato ed eccomi qui
Vorrei farti una domanda (erano di più ma ho letto i commenti e me ne ne è rimasta una ) , chiederti una conferma ed una curiosità .
Domanda. Vorrei fare la prima lievitazione, come hai scritto, in frigo per una notte, per 12 ore più o meno. Se faccio così, posso diminuire la quantità di lievito di birra fresco, vero? A quanto?
Conferma. Al posto di 70 gr di burro uso 56gr di olio?
Curiosità. Mia zia fa il pane e so che per la prima lievitazione mette l’impasto in forno spento per una notte. Che differenza c’è tra la lievitazione lunga in frigo e lievitazione lunga in forno? Grazie infiniteeee ciao Stella buonanotte
Buongiorno Simona,l’ho fatto ieri, praticamente è venuto più buono di uno delle migliori pasticcerie, morbidissimo, saporito…..gustoso!Complimenti!
Simona, grazie! Mangiato e finito oggi, grazie! Ripeteremo ovviamente. Buona domenica Daniela
Simo scusa stavo pensando… Secondo te, questo impasto potrebbe essere ok per un’angelica salata? Te lo chiedo perché non ha uova, mentre l’Angelica originale sì……. Grazie ciao Daniela
Simo, scusa stavo pensando secondo te si può usare questo impasto per fare un’angelica salata? Te lo chiedo perché questa ricetta non prevede uova mentre l’Angelica sì……
Simo, scusa stavo pensando secondo te si può usare questo impasto per fare un’angelica salata? Te lo chiedo perché questa ricetta non prevede uova mentre l’Angelica sì…… Grazie Daniela
Simo, scusa stavo pensando secondo te si può usare questo impasto per fare un’angelica salata? Te lo chiedo perché questa ricetta non prevede uova mentre l’Angelica sì……
Si possono aggiornare i tempi di preparazione a inizio ricetta? Solo la lievitazione sono 7 ore totali…
Ciao cara mangiato oggi è di una bontà e leggerezza pazzesche! Grazie! Se faccio doppia dose, raddoppio anche le dosi per il lievitino, vero? Grazie ciao Nadia
ho provato questa tua ricetta e ha avuto un successo enorme. credo che sia la migliore sul web. grazie
E se facessi acqua e latte di riso? o addirittura tutto latte di riso? grazie in anticipo per la risposta
Certo! va bene!
Grande ricetta ….risultato eccezionale …non l’abbandonerò mai più…fatto sabato..oggi è ancora fragrante…grazie infinite
Salve Simona. Vorrei provare questa ricetta ma utilizzando il lievito madre… Che quantità posso utilizzare? Il 25-30% sul totale della farina come indicano molti? O ancora meno?
E in questo caso (senza lievitino), impasto subito tutti gli ingredienti insieme (tranne il burro che va messo alla fine un pezzetto alla volta)?
Oppure, se usassi il lievito birra potrei ridurre la quantità e aumentare i tempi di lievitazione?
Mamma mia una bontà unica!!! Grazie 1000! Per la ricetta!!! Ho fatto anche i pangoccioli! Fantastici!!
Comunque ho fatto una grande con mortadella e provola e siccome mi avanzavano delle palline ne ho fatta una più piccola con la nutella… posso garantire che questo impasto va benissimo anche con la nutella!!! ❤️❤️
Ciao Simona
Ho letto che consigliavi di usare circa 100 gr di lievito madre
Io ho il mio da poco… sto ancora sperimentando …. volevo sapere solo una cosa
Devo comunque osservare tutti i passaggi o posso evitare di preparare il lievitino avendo io il lievito madre?
scusa la domanda sciocca di una persona inesperta
Ciao, magari la domanda è banale, ma cosa significa forno spento appena acceso a 50 gradi?
Vuol dire che avendolo acceso da poco resta caldo per favorire la lievitazione !
Simona se un mito. Le tue ricette sono uno spettacolo. La tua Danubio che dire se nn superba. Grazie di tutto
Ciao, grazie mi cimenterò presto con questa ricetta. Ho comprato il burro salato, posso usarlo in sostituzione del burro normale diminuendo le dosi di sale? Se si, di quando secondo te?
Grazie mille e tanti auguri!
ok si! un paio di grammi in meno!
Ciao simona , non avendo arancie biologiche si può fare anche con il limone l’infuso?
il profumo è diverso!
Ho provato questa ricetta per capodanno. Risultato ottimo.
Le tue ricette sono sempre una garanzia…per il Danubio salato che diametro ha la teglia che hai usato ?
Ciao, volevo fare il tuo danubio il giorno prima per il pranzo di Pasqua. quindi dovrei lasciarlo lievitare in frigo tutta la notte. E’ meglio farlo lievitare in massa poi la mattina farlo riposare e fare palline, oppure fare palline, farle lievitare al caldo e poi metterle in frigo tutta notte.
Grazie.
Laura
Ciao, volevo chiederti come mai il ripieno non è rimasto nella parte centrale delle palline ma è salito sopra?Ho fatto un ripieno di mozzarella e prosciutto, ma un po’ tritato, sarà x quello?Grazie
Complimenti per la ricetta e per la chiarezza e gentilezza con cui risponde.
Ciao Simona, vorrei provare a fare il tuo Danubio salato, ma non ho ben capito per quanto tempo va tenuto acceso il forno a 50 gradi prima di spegnerlo.
Grazie
Peccato non poter allegare una foto…il risultato è incredibile! Lievitazione perfetta, soffice e scenografico. Complimenti per la ricetta!
Ciao simona. Un mio amico non può assumere latte (il burro si). Posso sostituire il latte con egual quantità di acqua?
Per mancanza di tempo potrei farlo lievitare tutta la notte in frigo prima di infornare? O sarebbe meglio solo l’impasto?
Grazie
Buongiorno Simona, sto provando a farlo, ma mi chiedo se il lievito di birra va prima sciolto nell’acqua o direttamente mischiato con farina e altri ingredienti , grazie
Appena finito, spettacolare!
Buona sera,vorrei chiedere un’informazione…vorrei iniziare a preparare il Danubio vista la lunga lievitazione già domani sera per servirlo al pranzo di Natale, mi chiedevo se è possibile conservare in frigo l’impasto lievitato (passate le 4h di lievitazione) per poi il giorno seguente fare le pallottole, finire la lievitazione di 2h e infornarlo.
Grazie per la sua disponibilità!!
Ho fatto ieri il Danubio con la tua ricetta è venuto benissimo ,forse la prossima volta posso mettere meno zucchero ,x farlo un po’ meno dolce,o comprometto la lievitazione?
Ricetta eccezionale. A me è venuto benissimo
Grazie per la ricetta. Mi è venuto buonissimo e bellissimo.
Ciao Simona ho appena fatto l’impasto per il danubio salato ma con questa dose vengono molte più palline, se ognuna deve essere di circa 40 grammi. Ho sbagliato qualcosa?
Ciao Giovanna! nessun problema! organizza un’altra teglia, è possibile che possa venire qualche pallina in più !