La Crema Chiboust è una crema dolce di origine francese realizzata con una base di crema pasticcera con aggiunta di meringa italiana che stempera la densità del composto, rendendola soffice e spumosa! Una delizia al gusto di vaniglia, delicata e irresistibile, ideata nel 1847 dal maestro pasticcere M. Chiboust (della pasticceria in via Rue Saint Honorè a Parigi) destinata a diventare la farcitura principale della famosa Torta Saint Honorè. Infatti, molto spesso, viene chiamata anche ‘Crema Saint Honorè’. La sua versatilità e struttura, la rende perfetta per mille utilizzi, ad esempio per farcire e decorare torte, riempire bignè, eclair, cannoncini, tartellette, Sfoglie oppure realizzare numerosi dessert al cucchiaio!
Se volete realizzarla in casa oggi vi regalo la Ricetta originale della Crema chiboust tratta dal libro del maestro Christophe Felder . Un luminare della pasticcera francese, che stimo molto. Si tratta di una preparazione semplice ma attenzione alla realizzazione delle basi ovvero la Crema pasticcera e la Meringa italiana. I due composti vanno uniti insieme solo quando sono ben freddi e dal basso verso l’alto per ottenere una Crema Chiboust areata e che non sgofia, seguite tutti i miei consigli illustrati passo passo e vedrete che risultato! La sua consistenza e sapore vi conquisterà al primo assaggio ne sono sicura.
Ricetta Crema Chiboust
Preparazione | Cottura | Totale |
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45 minuti | 5 minuti | 50 minuti |
Costo | Cucina | Calorie |
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Basso | Francese | 467 Kcal |
Ingredienti
Quantità per 4 persone / rivestimento di 1 torta da 22 cm |
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Per la pasticcera : Per la meringa italiana : |
come fare la crema chiboust
Prima di tutto iniziate a preparare la crema, montando con le fruste elettriche i tuorli con zucchero e vaniglia per 3 minuti fino ad ottenere un composto molto gonfio e spumoso.
Poi aggiungete fecola e farina continuando a montare, fino ad ottenere un composto compatto e vellutato:
Poi a parte scaldate il latte con vaniglia e quando arriva ad ebollizione versate sopra la montata di uova e abbassate la fiamma leggermente.
Solo quando il latte buca le uova formando dei crateri in questo modo:
Girate velocemente con una frusta a mano e contemporaneamente spegnete il fuoco.
Infine versate subito il composto di crema pasticcera in una ciotola, coprite con una pellicola a contatto e lasciate raffreddare da parte a temperatura ambiente
Nel frattempo dedicatevi alla meringa italiana.
Prima di tutto in una ciotola o direttamente nella planetaria montate a velocità bassissima gli albumi, 1 cucchiaino di zucchero e il pizzico di sale.
In un pentolino a parte, versate l’acqua con tutto lo zucchero e scaldate a fuoco moderato fino ad ebollizione. Lo sciroppo NON deve caramellare: sarà pronto quando lo zucchero si sarà completamente sciolto.
Quando diventa di un colore trasparente e si saranno formate tante bollicine, versate immediatamente a filo lo sciroppo bollente sugli albumi senza fermare lo sbattitore che intanto starà ancora schiumando gli albumi.
A questo punto Aumentate la velocità e montate a velocità massima gli albumi con lo sciroppo di zucchero bollente per circa 5 minuti, ovvero fino quando il composto non si sarà completamente raffreddato e addensato:
Lasciate da parte senza coprire.
Nel frattempo controllate che la crema pasticcera sia completamente fredda, nel caso fate fare un passaggio in frigo di 10 – 15 minuti. Poi girate bene con una frusta a mano:
Infine unite poco alla volta la meringa a cucchiaiate all’interno del composto di crema e con una spatola amalgamate dal basso verso l’alto, fino ad incorporare tutta la maringa.
Dovrete ottenere un composto soffice e spumoso.
Ecco pronta la Crema Chiboust
Come utilizzare la Crema Chiboust
Può essere utilizzata sia per farcire un Pan di Spagna decorare o stuccare all’esterno torte di ogni tipo, per riempire dei classici Bignè e tartellette.
Potete utilizzarla al posto delle classiche farciture per realizzare una Torta diplomatica , una versione originale di Millefoglie , ma anche una moderna Cream Tart oppure un delizioso Paris Brest
Infine si presta perfettamente per realizzare dei gustosi Dolci al cucchiaio come bicchierini, coppette, magari con aggiunta di sfoglie o biscotti
Conservazione
Il mio consiglio è di conservare in frigo 1 – massimo 2 giorni nella parte alta meno fredda. tenete conto che più giorn
In un weekend di pioggia è la coccola giusta…
Il sale negli albumi da montare a neve non va messo
Ciao, in realtà serve per dare un pizzico di sapidità e stemperare il gusto parecchio dolce ;)
in quale fase si mette i 50 gr di panna liquida fresca
Quando prepari la crema pasticcera, ovvero insieme al latte! :)