Il Castagnaccio è dolce autunnale tipico della regione toscana; una torta semplice e povera a base di farina di castagne, uvetta, pinoli e rosmarino; dal sapore rustico, poco dolce e una consistenza morbida, umida, quasi tenera al centro. Una preparazione deliziosa, che ha antiche origini contadine nelle campagne toscane nel 1500; quando con pochi ingredienti, semplicemente mescolando acqua e farina di castagne; veniva fuori un piatto energetico e gustoso anche per il giorno successivo! Ben presto si diffuse in tutta la zona appeninica del centro Italia; assumendo nomi diversi come Baldino, Pattona; per poi giungere nell’ 800 anche nelle regioni del settentrione; dove la Ricetta Castagnaccio fu arricchita con uvetta e pinoli!
Come ogni preparazione tradizionale, esistono numerose versioni, a seconda della zona italiana in cui viene realizzata. C’è chi prepara il Castagnaccio con aggiunta di zucchero; chi con latte o ricotta; non mancano varianti con frutta secca e cioccolato. Quella che vi regalo oggi è la Ricetta originale del Castagnaccio toscano. La tradizionale ricetta senza zucchero, senza uova, senza burro, perfetta anche per intolleranti e vegani; che arriva dal mio Manuale di Ricette tipiche regionali da cui arriva anche la Schiacchiata con l’uva! Grazie a tanti piccoli trucchi porterete in tavola un Castagnaccio morbido e squisito! Si tratta di una preparazione facilissima e veloce, a prova di bambini! Si mescola tutto insieme e si versa in teglia! Seguite tutti i consigli per la perfetta cottura! E fidatevi di me, il risultato sarà un Castagnaccio delizioso e non secco! Dalla consistenza tenera che si scioglie al morso! dal tipico profumo d’autunno! Proprio come il ricco Monte bianco dolce è ideale come Dessert di fine pasto, magari accompagnato da una golosa crema o gelato, visto che ha un gusto poco dolce! Si conserva molto bene anche per i giorni seguenti; perfetto quindi per una colazione proteica oppure una merenda genuina!
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Torta di castagne (soffice soffice, con castagne fresche, farina di castagne e cioccolato)
Ricetta Castagnaccio
Preparazione | Cottura | Totale |
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5 minuti | 25 minuti | 35 minuti |
Costo | Cucina | Calorie |
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Basso | Italiana | 295 Kcal |
Ingredienti
Quantità per una teglia da 24 – 26 alta 3,5 cm |
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Come fare il Castagnaccio
Prima di tutto ponete ammollo in acqua l’uvetta per circa 5 minuti.
Nel frattempo in una ciotola aggiungete la farina di castagne e il sale, aggiungete l’acqua a poco a poco, mescolando con una frusta a mano! la proporzione dell’impasto castagnaccio perfetto è pari quantità acqua e metà farina, è possibile che la farina possa assorbire molto liquido; solo in questo caso, aggiungete 50 gr di acqua.
L’impasto finale deve essere morbido, vellutato, cadere a nastro! non troppo liquido!
Aggiungete nell’impasto: la maggior parte dei pinoli tenendone da parte 1 cucchiaio, la maggior parte dell’uvetta tenendone da parte 1 cucchiaio. Girate, amalagamate.
Infine versate l’impasto in una teglia oleato con un filo d’olio extravergine. Aggiungete in superficie i pinoli e l’uvetta messa da parte e gli aghi di rosmarino sgranati.
Cottura Castagnaccio: consigli, trucchi, errori da evitare!
Per ottenere un castagnaccio morbido e dal cuore tenero quindi non secco e legato ; è fondamentale non cuocere troppo!
Essendo questa una torta bassa; sopratutto se utilizzate stampi sottili e molto bassi, tenderà a cuocere molto brevemente!
Cuocete in forno statico a 180° nella parte media per circa 25 – 30 minuti.
Dopo 25 minuti controllate con uno stecchino di legno, prolungate la cottura solo se non è rassodato l’impasto!
Il risultato finale perfetto è quando lo stecchino affonda in una torta compatta, ma morbido e leggermente umida. Mentre la superficie deve risultare chiara, appena crepata e non bruciata!
Sfornate e lasciate raffreddare in teglia e gustate completamente freddo!
Ecco pronto il vostro Castagnaccio!
Potete conservare a temperatura ambiente per circa 3 giorni! più passano i giorni più risulta buono e tutti i profumi si impregnano!
Cercavo una buona ricetta per farlo!! Sembra proprio quello che preparava mia nonna!
Buongiorno, non capisco l’indicazione delle perfette proporzioni tra acqua e farina: pari o metà?…graziemille.
Faccio la stessa domanda di Linda, ma mi sento di rispondere che su 500 g di farina va usata 1 litro d’acqua!!!
Perfetto e buonissimo! Grazie Simona!
Ho fatto 250 gr. Di farina e 500 gr. Di acqua.Proporzione perfetta.
SPETTACOLARE! GRAZIE
Ma olio sopra niente? Io l’ho sempre messo e viene buonissimo
Ciao non ci va zucchero? Corretto? Grazie
a parte l’eccesso di punti esclamativi,ma un po’ d’olio nell’impasto no?
Io l ho fatto con le stesse proporzioni 50% fatina e 50% acqua miscela perfetta, l impatto cade a nastro come descritto, Ho assaggiato l ‘impasto a crudo e mi sembrava buono, da cotto direi che è perfetto.
Perdonami, negli ngredienti ci sono quasi, pari peso farla e acqua, ma nella descrizione scrivi che la farina deve essere metà dell’acqua, quindi non capisco qual e è la giusta proporzione, grazie!
Ottima ricetta. Finalmente mi viene come deve. Grazie
Idem anche per me… non capisco se fare il peso che citi negli ingredienti o la metà farina rispetto all’acqua come dici dopo…
Ho provato a seguire la ricetta con le dosi indicate, l’impasto risulta compatto e grumoso; ho aggiunto acqua fino alla consistenza descritta: ci vuole 1l di acqua per 500gr di farina.
Scrive tanta acqua quanta la farina cioè l’impatto sarà composto per metà di farina e per metà di acqua.Nella descrizione non è troppo comprensibile ma il senso è questo, facendolo comunque ci si rende conto di quanta acqua usare per dargli la giusta consistenza.
Potrei avere la ricetta del castagnaccio?
Così me la stampo?
Se metti 500 ml di acqua e 500g di farina viene il pane di castagne… Ma una volta che si trovino delle indicazioni corrette… Mannaggia! Per 500 g di farina 1 litro di acqua!!!!!!!!
la quantità di farina indicata va dimezzata rispetto alla quantità di acqua, non me ne ero resa conto e mi sono ritrovata con troppo impasto (dopo aver aggiunto altra acqua per raggiungere la consistenza)