La Caponata è un contorno ricco e saporito, tipico della cucina siciliana; a base di melanzane, pomodoro, cipolla, olive verdi, capperi, sedano, basilico; un mix di verdure fritte poi ripassate in padella con zucchero e aceto; che regalano il tipico gusto agrodolce! Una bontà unica , che affonda le radici nella tradizione povera! Il cui nome sembra derivi da “capone” , che in dialetto siciliano indica la Lampuga; un pesce pregiato che veniva servito con salsa agrodolce sulle tavole degli aristocratici. I contadini, non potendosi permettere un piatto così costoso; avrebbero sostituito il pesce con le melanzane, molto più economiche! Nasce così la Caponata di melanzane! Volete preparala a casa in poche mosse? Ecco la Ricetta Caponata con tutti i consigli passo passo per portare in tavola la vera Caponata siciliana! Succulenta e gustosa come al ristorante!
Un pò come la Pasta alla norma e ogni ricetta tradizionale, esistono diverse varianti, a seconda della regione siciliana in cui viene realizzata! La versione trapanese, prevede aggiunta di peperoni; in quella catanese, si aggiungono patate. Quella che vi regalo oggì è la Ricetta originale della Caponata siciliana di una mia cara amica palermitana. Si tratta della più classica delle versioni, facilissima e molto veloce! Basta semplicemente utilizzare ingredienti freschi e di prima qualità; tagliare tutti uguali melanzane e vari gli ortaggi a pezzetti e seguire l’ordine di cottura indicato nel procedimento! Pochi passaggi e porterete in tavola una Caponata a regola d’arte : cremosa, profumata, incredibilmente saporita!
Proprio come le Melanzane a funghetto, è perfetta come contorno vegetariano; per accompagnare piatti di ogni tipo: da un secondi di carne come la Tagliata di manzo, al pesce, alle classiche Sarde a beccafico, uova, formaggi; proprio come la Peperonata, anche la Caponata, si può servire sia calda che fredda ! Ed è ottima anche per farcire Panini, Pizze, Focacce, Pasta fredda, Crostoni, Bruschette e Friselle; come antipasto!
Scopri anche:
La Parmigiana di melanzane (la ricetta classica con melanzane fritte, salsa di pomodoro, mozzarella e basilico!)
Ricetta Caponata siciliana
| Preparazione | Cottura | Totale |
|---|---|---|
| 10 minuti | 15 minuti | 25 minuti |
| Costo | Cucina | Calorie |
|---|---|---|
| Basso | 170 Kcal |
Ingredienti
| Quantità per 4 persone |
|---|
|
Come fare la Caponata
Prima di tutto pulire gli ortaggi, tagliare a dadini le melanzane, il sedano e i pomdorini, se sono troppo grandi, se sono piccoli come i miei, basterà dividerli a metà.
In una padella ampia, friggete le melanzane in abbondate olio per 3 – 4 minuti, il tempo di averle belle dorate. Scolate bene e ponete da parte.
In una padella capiente aggiungete la cipolla tritata molto fine insieme a 2 cucchiai di olio extravergine. Fate soffriggere 2 minuti. Aggiungete la passata di pomodoro, lasciate insaporire 1 minuto, aggiungete la dadolata di sedano:
Aggiungete quindi le olive precedentemente snocciolate, i capperi e i pomodorini. Fate cuocere 3 minuti a fiamma bassa.
Infine aggiungete le melanzane fritte:
Una manciata di basilico. lasciate cuocere 2 minuti.
Infine aggiungete il cucchiaio di zucchero, l’aceto, fate sfumare a fiamma vivace, completate con aggiunta di sale e nel caso con i pinoli, precedentemente tostati in padella qualche minuto.
Ecco pronta la vostra Caponata!
Conservare la Caponata
in frigo per 1 settimana ben chiusa ermeticamente. Potete tranquillamente congelarla per l’inverno in monoporzioni
.
Buongiorno
Le melanzane non devono perdere l’amaro con il sale ?
Buonissima!!!
Si quando le taglia a dadini, non troppo piccoli, mettere del sale. Le melanzane butteranno fuori un liquido scuro. Quindi e’ farle scolare dentro un colapasta messo sopra un contenitore
Si quando le taglia a dadini, non troppo piccoli, mettere del sale lasciarle per 5 minuti. Le melanzane butteranno fuori un liquido scuro. Quindi e’ farle scolare dentro un colapasta messo sopra un contenitore . Sciacquarle sotto acqua corrente ed asciugare prima di friggerle
Ottima! Perfette le dosi per un giusto equilibrio di sapori
Ottima ricetta! Ho cotto le melanzane nella friggitrice ad aria 10’ a 160 + 5’ a 180, per il resto ho seguito la ricetta: buonissima!
A me i tempi di cottura sembrano molto risicati penso che in realtà ci voglia più tempo per ottenere un buon risultato
Le olive verdi sono quelle dolci o si possono usare quelle denocciolate in salamoia un po’ “asprigne”?
Perfetta
L’ho fatta e poi rifatta spesso. È piaciuta tantissimo. Ps. Io non faccio fare l’acqua alle melanzane… taglio più piccolo. Uso olive verdi piccanti calabresi e capperi sottaceti. Assaggio e aggiusto di sale. Poi aggiungo lo zucchero sciolto nell’aceto. 6 cucchiai di aceto e un cucchiaio e un quarto di zucchero.
fatta la scorsa settimana per la prima volta…..fantastica!!!….superapprezzamenti da marito cuoco mancato e sempre critico
Si può conservare in barattoli sottovuoto fatti bollire a bagno Maria, come le marmellate?
Le quantità sono giuste. Ma i tempi di cottura decisamente sbagliati, ameno che non vi piaccia il sedano crudo.
Fatta qualche giorno fa, ho provato a mettere quella che è avanzata nel barattolo: spero si conservi…
Po’ si scrive con l’apostrofo (non “pò” con l’accento)
Ottima ricetta, perfetta, grazie mille ❇️
Buonissima ma con tempi decisamente più lunghi. Il sedano andrebbe sbollentato in maniera da avere tutti gli ingredienti con la solita cottura, inoltre, x farla più leggera, ho messo le melanzane nel fornino senza friggerle. Non ho mai provato a conservarla perché finisce in un batter baleno!!!!!!
La caponata è buonissima ma ci sarà un refuso?!
Il batter baleno …”an esest brisa”
Si scherza dài . Bellissima chat.
Commenti puntuti ma cordiali. Ciao a tutti.
L’ho fatto più volte è viene buonissima. Ma concordo con Silvana i tempi di cottura sono più lunghi.
Questi buongustai hanno anche un’ottima conoscenza della lingua italiana se si accorgono al volo di “…po’…” e ” …battibaleno…” oltre ad essere bravi anche con il dialetto modenese: una chat veramente di prima qualità.
Grazie per l’ottima ricetta.
Andrea
Aubergines have had the bitterness (anthocyanins) bred out of them so they do not need salting before cooking. But salting does draw out water which you may want to do. All depends on the vegetable itself. Older eggplants become more bitter but they still probably do not need salting to pull that out. I will try his dish but avoid using as much oil as mentioned to fry the aubergine as it is a sponge for oil.
if you flour the aubergine before frying (in very hot oil) it remain dry … try and taste
Che dire?….semplicemente FANTASTICA! Questa ricetta è perfetta così com’ è . La seguo passo per passo e una volta cotta ,la servo e mi godo i complimenti da parte di tutti i miei amici . È veramente PERFETTA!
Das ist schnell gemacht und super lecker . Ich habe sonst immer aus der Dose gegessen
Ho ricevuto i complimenti da parte di tutti anche da chi normalmente trova qualcosa da ridire L’inconveniente? Che me la richiedono spesso!
hehhe dai! sono felicissima!