L’Agnello al forno è un secondo piatto grande classico della cucina italiana; un secondo piatto di carne ricco e saporito tipico del pranzo di Pasqua insieme all’Abbacchio ; ma anche perfetto per una domenica in famiglia! Come ricetta tradizionale comanda, l’Agnello al forno con patate viene cotto lentamente in forno con pochi ingredienti: cipolle, patate novelle, rosmarino o aromi freschi; che insaporiscono le carni, stemperando il profumo di selvatico! Otterrete così un Agnello al forno morbido al morso, succoso, profumatissimo! Fidatevi, tra gli Agnelli al forno più golosi di sempre!
Come ogni piatto tradizionale, esistono molte versioni e varianti su come cucinare l’agnello al forno: c’è chi lo prepara con le patate chi prepara semplicemente l’agnello al forno senza patate, chi aggiunge anche i piselli, chi uova e pecorino. Questa che vi regalo oggi è La Ricetta tradizionale dell’Agnello al forno con patate della mia famiglia. che si prepara a casa mia da quando ne ho memoria! Si tratta di una preparazione facile e veloce. Basterà scegliere un Agnello intero di ottima qualità dal vostro macellaio di fiducia. Dividerlo in parti uguali, ingrassarlo con dell’ottimo strutto che renderà la carne tenera dopo la cottura in forno. Cipolle affettate sottili, Patate novelle al forno con tutta la buccia e del profumato rosmarino fresco, una cottura lenta senza aggiunta di liquidi e senza marinatura! Seguite tutti i consigli passo passo e porterete in tavola un Agnello al forno perfetto! Con una superficie leggermente abbrustolita, dal colore bruno-rosato e un interno tenero, succoso, morbido e non secco, dal profumo intenso e una golosità davvero unica! Ideale per il pranzo di Pasqua e il lunedì di Pasquetta, simbolo cristiano della resurrezione sacrificale è tra i secondi piatti pasquali più amati in tutta Italia! In alcune regioni come in Campania, viene preparato anche a Natale! Ad ogni modo è facilmente acquistabile tutto l’anno e per questo perfetto dunque per ogni occasione speciale, domenica o ricorrenza proprio come Filetto di maiale, Roast beef e Brasato!
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L’Arrosto di vitello ( la Ricetta classica e tutti i segreti per averlo tenero e succoso)
Ricetta Agnello al forno
Preparazione | Cottura | Totale |
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10 minuti | 1 h minuti | 1h e 10 minuti circa |
Costo | Cucina | Calorie |
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Medio | Italiana | 576 Kcal |
Ingredienti
Quantità per 4 persone |
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Agnello o Capretto?
Potete scegliere entrambi per questo tipo di preparazione. L’Agnello è di taglia più grande, più grasso e necessita di una cottura più lunga, circa 40′ che possono aumentare o diminuire a seconda del quantitativo di carne che andate a cuocere. Il Capretto è più delicato, meno grasso e più tenero e cuoce in meno tempo, circa 40 minuti dopo i primi 30 minuti è ben controllare il grado di morbidezza della carne.
Perchè ingrassare con lo strutto?
Lo strutto è un grasso animale naturale che diventa un tutt’uno con la carne, non scivolando via delle sue pareti, intenerisce le membra in fase di cottura e favorisce una rosolatura ad hoc.Potete sostituire lo strutto con 3 cucchiai di olio extravergine, ma credetemi non è la stessa cosa. Ci sono preparazioni in cui lo strutto è indispensabile per un risultato eccellente come per L’Agnello al forno, il Casatiello, i Taralli sugna e pepe.
Patate novelle o Patate classiche?
Il mio consiglio è di scegliere patate novelle, sono piccole e saporite e si cuociono con tutta la loro buccia sottile; quest’ultima non solo è molto gustosa, ma impedisce alle patate di sfaldarsi in fase di cottura. Il risultato a mio avviso è decisamente migliore, sia in termini di gusto che di consistenza! Se proprio volete utilizzare le classiche tagliate in pezzi non troppo piccoli e girate poco affinchè non frantumino.
Come fare l’Agnello al forno con patate
Prima di tutto, lavate le patate novelle senza sbucciarle (se avete scelto le classiche lavatele bene e tagliatele in pezzi non troppo piccoli)
tagliatele prima in 2 parti poi ancora a metà se sono troppo grandi, fino ad ottenere pezzi medi più o meno uguali. Ponete da parte.
Poi preparate un cucchiaio di strutto fresco:
Infine preparate una teglia capiente e antiaderente. Spalmate un pò di strutto su ogni pezzo di agnello e massaggiate perfettamente ogni pezzo su tutti i lati, con l’aiuto delle mani, affinchè risulti completamente unto. Adagiate nella teglia ogni pezzo man mano che lo avete ingrassato:
Procedete in questo modo per tutti i pezzi di agnello, sistemateli perfettamente “ingrassati”, uno a fianco all’altro.
Sbucciate la cipolla, affettatela sottile e aggiungetela all’agnello, girate con le mani in modo che le fettine si dispongano un pò ovunque in teglia:
Infine aggiungete alla teglia le patate tagliate e precedentemente irrorate (sempre con le mani) con il restante strutto. sistematele in teglia distribuendole bene tra l’agnello, insieme a due rametti di rosmarino sgranati, il sale e il pepe, girate ancora con le mani in modo che contemporaneamente possiate distribuire perfettamente gli aromi sopra, sotto e all’interno della teglia:
Cuocete il vostro agnello al forno con patate, in forno ben caldo a 180° per circa 45 – 50 minuti. Trascorsa una mezz’ora, aprite il forno, controllate l’Agnello, girate i pezzi e solo se necessario, dunque se l’agnello è troppo asciutto, aggiungete 2 – 3 cucchiai d’acqua. Nella maggior parte dei casi non è necessaria l’aggiunta di acqua, perchè l’agnello in forno ne tirerà già fuori un pò.
Fate cuocere fino a quando il colorito della carne non ha raggiunto un tono bruno-rosato inteso in superficie e un interno tenero sotto i rebbi di una forchetta. A seconda del forno e dei pezzi di carne è possibile che possa cuocere in più (fino ad 1 h e 20) o solo 1 ora. Gli ultimi 10 minuti alzate a 200° e posizionate nella parte alta del forno per fare abbrustolire.
Sfornate e servite il vostro Agnello al forno con patate tiepido, completando la teglia con due rametti di rosmarino fresco:
Conservare l’Agnello al forno
Se volete, potete preparare l’Agnello al forno con largo anticipo e scaldare in forno o in micro al momento di servire. Si conserva benissimo 3 giorni in frigo, basterà scaldarlo con tutte le patate in forno o al microonde
Oggi tesoro mio passo la mano. Già sono poco carnivora e con l’agnello proprio non ce la posso fare anche se questo piatto sulla tavola di Pasqua a casa da mamma non manca mai. Le passo la dritta dello strutto, ne sai sempre una in più :) Un bacione grande, buona settimana
Tesoro ti capisco, l’agnello o lo si ama oppure si passa…:) grazie mille! il trucchetto dello strutto è tutto merito di zia che ha elargito i segreti per la cottura perfetta:) ad ogni modo lei ci legge e sarà felice :) ti abbraccio tanto tanto! buona settimana a te:**
L’agnello non mi fa proprio impazzire, però la preparazione mi attira. Magari mi cimento con qualche altro tipo di carne :) Un bacione! :*
Certo vale puoi provare con pollo o tacchino se ti piace la carne bianca:) il sapore è ottimo! un bacione grande:**
Lo mangio poco l’agnello ma questa preparazione mi attrae moltissimo! l’aggiunta dello strutto è davvero vincente! Un bacione cara e buona settimana….
Grazie Chiara! in effetti il grasso puro gioca un ruolo fondamentale per ammorbidire la carne… il risultato è davvero eccezionale! un bacione a te:*
Una ricetta tipica di questo periodo…ti è venuta benissimo! Che delizia!
Ggrazie mille Valentina:*
cara mangio poca carne ma l’agnello no non mi piace proprio!!ma passo sempre molto volentieri per lasciare un saluto :-P un abbraccio grande, Ros
Ti ringrazio tesoro per il passaggio:* un bacione a te!
uno spettacolo questo piatto…complimenti tesoro :*
Grazie mille lety:**
Hai proprio ragione,bisogna affidarsi al macellaio di fiducia,quante volte cercano di spacciare per capretto,l’agnello!Io lo amo,si,confesso che è il mio piatto preferito!Farei follie per una teglia così e il tuo modo di preparalo mi sembra squisito!Io lo faccio sempre andare un pò sul fuoco,ora proverò direttamente la cottura in forno!Un bacione tesoro…..ultimamente non so quante vaschette di strutto come la tua,ho fatto fuori!
Sai Dami che io invece non ho mai fatto l’agnello sul fuoco? Magari mi cimenterò presto!:) un bacione:*
Che piattino invitante cara Simona, mi sembra di sentirne il profumino… sei bravissima, un abbraccio cara e buon inizio settimana!!!!!
Grazie mille tesoro un bacione grande a te:*
Amica mia… una ricetta di tradizione preparata magnificamente! Sei sempre straordinaria nella presentazione dei tuoi piatti.. e te lo dice una che l’agnello non lo mangia! Complimenti tesoro mio!! TVTTTB!
Grazie mille Ely sei sempre carinissima un abbraccio grande!:*
questo tuo agnello sembra veramente molto buono!!! un piatto di tradizione preparato magnificamente…belle le foto passo passo.al prossimo pos nahomi.
Grazie cara! felice che anche i passo passo piacciano :* a presto!:*
Simona cara…mi hai riportata alla mia infanzia..alla teglia di agnello e patate della mia nonna..lei lo faceva più o meno così, solo che ci aggiungeva anche i pomodorini…era il piatto delle domeniche di festa, ed era anche un piatto irrinunciabile per la Pasqua..
Ti abbraccio e grazie per questo viaggio nei mie ricordi…ricordi che in questi giorni mi tengono per mano :)
Mary che piacere evocare sensazioni positive e ricordi belli attraverso una ricetta:) ti abbraccio e ti ringrazio di cuore:*
Ciao tesoro :) Mi piace l’agnello ma non lo mangio perché per me è impossibile da digerire, purtroppo. Con lo strutto è tutta un’altra cosa, hai perfettamente ragione! :) Il tuo è davvero invitante, complimenti! Un abbraccio forte, buona giornata :) :**
Concordo tesoro, quando si fa una casa meglio cercare di trarre il massimo, con lo strutto il risultato è assicurato:) ti abbraccio tanto tesoro:*
L’agnello, se ben fatto, è una delle mie carni preferite…il tuo è veramente appetitoso!
Grazie mille Chiara:*
Confesso di non amare l’agnello. Trovo che abbia un sapore troppo marcato, un po’ selvatico. Oltre tutto non sono un’amante delle carni grasse
Confesso che cucino l’agnello solo a Pasqua, non sono una fan della carne in generale però cucinate in un certo modo le mangio volentieri:)
adoro l’agnello! e l’aspetto del tuo è meraviglioso! che brava sei sempre!
Grazie mille elena:**
Quella dello strutto mi mancava proprio ed io ahimè sono carnivora e questo tipo di carne mi piace molto anche se non ne faccio largo uso. Un signor piatto, complimenti a te ed a tua zia!
Allora se sei carnivora Sabry prova anche questa variante dello strutto sono sicura che ti piacerà e l’adatterai anche ad altre carni:) bacione grande e grazie mille:*
Ottimo, ha un aspetto invitantissimo!!!! Complimenti cara, un abbraccio
Grazie mille Paola:* un abbraccio a te:*
non amo l’agnello ma le patatine tantissimo!!!
Quelle piacciono sempre a tutti:D
Ho iniziato ad amare la carne d’agnellod a poco.. quest’anno lo farò anche io per Pasqua!! Ottimo il tuo.. ha un bell’aspetto.. baci e buon lunedì :-)
Grazie Cla un bacione grande :**
non l’ho mai mangiato, perchè qui dalle mie parti si cucina poco e penso che bisogna saperla preparare questa carne.
Il tuo è un piatto da re senza dubbio, ha un aspetto che invoglia all’assaggio!! buona settimana Amica!
Fede infatti da voi vanno molto brasati, bolliti e quella deliziosa carne di cavallo che qui a Roma ci sogniamo! :) magari un giorno se ti capiterà di trovarla di buon taglio, provala! sono sicura che ti piacerà tanto! un bacione grande grande :*
Lo trovo semplicemente delizioso!!!bellissimo e golosissimo!!! gnammy! buona serata un bacione
Grazie mille Giulia:*
le tradizione delle tua parti sono come le mie…lo strutto me lo faccio da me, quindi non problem per reperirlo!
wow ale lo strutto home made? bravissima:)
il classico della tavola di pasqua…..buonissimo anche se devo dire che mi piace di più il capretto!!!!!! un bacione Lory
lory non ti nascondo che il capretto piace tanto anche a me e devo dire in alcune preparazioni anche di più dell’agnello:) bacione grande a te:*
Cara Simona, questo piatto mi piace tantissimo, anche da me è tradizione servirlo per la Pasqua. Spero di rileggerti presto per farci gli auguri di Pasqua! Buona settimana, un bacione
Grazie Ely ti abbraccio tanto:*
Capisco i tuoi doveri di blogger in avvicinamento alla Pasqua ma…non mangio agnello! Non che gli altri animali siano meno degni di considerazione, ma il suo aspetto, come quello del coniglio, gioca a suo favore! Però se mi prepari il maiale o il pollo così…li mangio! :)Ti abbraccio tesoro!
Oddio Berry ti dirò… da un pò di tempo a questa parte non ti nascondo che anch’io non riesco pià a tagliare gli animali e disossare… poi il piatto bello e pronto è un’altra cosa ma se ci penso che tenerezza davvero:* un abbraccio a te!
anch’io non mangio l’agnello, (non mangio proprio carne, lo sai :), però tu sei bravissima
Grazie mille eli:)
Tesoro sono rimasta incantata perché questo piatto è meraviglioso!A pasqua lo farò anche io e spero mi venga bene come a te.Tanti bacini bella bionda!
Sono sicura di si tesoro:) un abbraccio a te:*
di sicuro sarà ottimo, non lo amo particolarmente ma mio figlio ci farebbe Pasqua Natale e capodanno :D ciao cara io sn in un caos totale come al solito
Ho notato che i ragazzi-bambini amano la carne e l’agnello in particolare… stessa storia anche a casa mia:) e siamo nella stessa barca anche per caos!!:D
Io di agnello al forno sono affezionatissima a quello di mia mamma:) la trovo una carne deliziosa e festosa, noi lo mangiamo anche a Natale..
A presto cara Simo, un bacione:*
Anche a Natale? :) vedi come cambiano le tradizione… mi piace! un bacione a te:*
beh, l’agnello lo adoro, non piace al mio sposo…questo è il mio problema :D
grazie
Cla
Capisco Claudia:) spesso e volentieri evito certi cibi perchè o a mia figlia o a mio marito non piacciono:/ grazie a te un abbraccio:*
Buonissimo, è un piatto che non può mancare sulla tavola a Pasqua! Ottima questa tua versione con le patate, è molto gustoso, brava! Un bacio, ciao!
Concordo Molly:) un abbraccio te :**
Carissima Simona, il piatto è splendido, ma non mangio l’agnello. Magari replico la ricetta col pollo! :-)
Però, prendo una patata, anzi due!
Un bacione, buona settimana
Perfetta anche con il pollo questa preparazione:) ti abbraccio cara:*
cara Simo presentazione e spiegazione perfetta, però io passo con l’agnello no non posso immaginare…non sono molto carnivora e i piccoli proprio non li mangio. ti mando un bacio grande e non vedo l’ora di abbracciarti a Roma :) mony
Grazie mille lo stesso moni:) sto contando i giorni!!:**
Anche se mi ripetono che è buonissimo, non mangio agnello. Quindi passo, ti abbraccio stretta e ti auguro una felicissima serata ^__^ !!!
Ti abbraccio cara un bacione grande:**
Veramente squisito! Sicuramente faro’ Tesoro della tua dritta riguardo allo strutto.
Buona serata!
Edith mi fa piacere che la dritta sullo strutto ti sia stata utile, sono sicura che ne resterai soddisfatta:) un bacione!
Mai cucinatoMa certo che la tua preparazione così ben spiegata potrebbe aiutarmi in un pranzo importante e poi ,parliamoci chiaro tesoro,quello strutto così ben spalmato deve dare alla carne con quelle patate e cipolle (che aiutano) un sapore meravigliosooooooooooooBravissima come sempreComplimentianche alla zia ovviamenteUn bacionee bentornata!!!!!!!
Grazie mille tesoro! sei sempre carinissima… sono sicura che per un pranzo importante quest’agnello farà la sua figura! ti abbraccio tesoro:*
Ciao tesoro non amo molto l’agnello ma devo prepararlo per Pasqua mi tocca mio marito ci tiene,lo preferisce proprio così.Un abbraccio buona settimana
L’agnello è tradizione tesoro:) almeno 1 volta all’anno ci sta dai:* bacione!
Carissima Simona, che piatto delizioso e così magistralmente preparato è ancor pù apprezzabile. Le dritte sullo strutto sono preziose e le custodisco di certo (e chissà che pura bontà!!!).A differenza di molti io adoro l’agnello, ha un gusto caratteristico che mi piace moltissimo.Ti auguro una felicissima settimana, ti abbraccio con affettops le tue foto sono da perderci la testa, complimenti e ancora complimenti!
Simo mi piace tantissimo l’agnello, anche mia madre lo prepara con lo strutto!!!! Buona serata e grazie per i tuoi commenti carini e affettuosi che lasci sul mio blog!
Grazie a te mari un abbraccio grande:*
Grazie mille Clara! sei sempre tanto cara.. sono felice che ti piacciano foto e ricetta:* un bacione grandissimo:)
un piatto robusto e saporitissimo, perfetto per una bella tavolata pasquale in famiglia! Un abbraccio
Grazie mille simo:* un abbraccio a te!
Che bella preparazione! Invitante, sembra gustosissima! Complimenti, le tue foto rendono perfettamente l’idea della bontà di quello che prepari; sei bravissima.Un bacio!
Grazie di cuore sandra! un bacione a te:*
l’agnello ho imparato ad apprezzarlo recentemente e devo dirti che adesso mi piace.mi copia la ricetta in vista della pasqua!
Lucy in effetti è così! ci sono preparazioni che apprezzi col tempo, magari perchè in precedenza ti sei rifiutato a prescindere:) un abbraccio:*
ciao simona spero di trovare lo strutto non l’ho mai visto nei supermercati… complimenti per il blog
Ciao anna:) nei supermercati lo trovi nei pressi di burro e margarina, ma il mio consiglio è di chiedere al tuo macellaio di fiducia.. di solito lo producono handmade ed è assolutamente migliore.. costa pochi centesimi, addirittura lo regalano;) grazie mille un bacione:**
non ho mai cucinato l’agnello, ho sempre il timore di non essere capace a trattare certi tipi di carne…questo tuo piatto della tradizione deve essere assolutamente gustoso! l’uso dello strutto lo rende davvero un piatto dai sapori di una volta!!!
Tesoro è solo questione di provare qualche volta, poi tutto viene naturale, fidati, sono sicura che sarà un successo quando ti cimenterai:) grazie mille un bacione:**
tesoro, confesso che quando ho letto ingrediente: strutto e poi non ho visto la presenza dell’olio sono rimasta stupita. ma mi piacciono questi tuoi consigli perchè, vedi, ci sono persone come me che non l’hanno mai provato e io l’agnello lo adoro proprio assai! noi lo mangiamo almeno 1 volta al mese la domenica, fatta cosi con le patate al forno (o con olive) e, come te, lo scelgo sempre dal macellaio di fiducia: c’è poco da fare il sapore è tutt’altra cosa.
grazie, come sempre, per le chiccche che ci regali ^_^
Tesoro sono felice che nel mio piccolo sia riuscita ad aggiungere qualcosa di nuovo a questa preparazione così comune.. come sempre ti ringrazio di cuore delle belle parole che sempre hai per me:) ti abbraccio tanto piccola:*
amo moltissimo la carne e sinceramente faccio difficilmente “discriminazione” tra esse… se un maiale è meno carino di un agnello non è colpa sua… però rispetto le convinzioni altrui. Da noi si usa farlo con piselli e uova *.* però lo mangerei anche subito il tuo, tra l’altro sempre bellissimo anche da vedere! un abbraccio :-*
Giovanni carissimo, anche da noi l’agnello uova e piselli è tradizione! magari l’anno prossimo:) grazie mille e un abbraccio grande!:**
Adoro i piatti della tradizione, fantastico l’agnello preparato a questo modo. Un abbraccio, buon pomeriggio Daniela.
Grazie mille Dani un abbraccio:**
tesoro mio, ci sono eh, non sono stata rapita dagli ufo, nè sono scappata per un giro del mondo :)
Sono solo giornate un po’ scombussolate, in cui riti e abitudini che amo sono dovuti passare un po’ in secondo piano, ma mi manchi, tu, le tue ricette, le tue dritte incredibili ma soprattutto il tuo sorriso!
Un abbraccio immenso!
Tesoro stai serena e non preoccuparti:* è vero però che se manchi tu si sente:)) ti abbraccio tanto cucciola e grazie:*
A me dispiace un pochetto per l’agnello ma non dubito che il piatto sia buonissimo! BAcioni cara :-)
Bacione a te carissima:**
un classico per Pasqua, intramontabile!! un abbraccio SILVIA
Un abbraccio a te Silvia:**
Ciao tesoro, io adoro questa carne e mio marito ne va matto, tanto che noi a settembre compriamo un agnello intero, lo porzioniamo e lo mettiamo in congelatore sottovuoto in modo da poterlo gustare quando vogliamo….anch’io lo preferisco arrosto, croccante fuori e morbido dentro, con le patate come hai fatto tu! Sei sempre bravissima e molto professionale!!!! È’ sempre un piacere leggere i tuoi preziosi consigli!!!! Grazie mille, anche per le tue parole sui commenti che mi lasci!!!! Ti abbraccio forte! Maddy
Ma dai un agnello intero? wow ! grazie mille tesoro sono felice che sia riuscita ad aggiungere qualcosa ad una preparazione tradizionale come questa! ti abbraccio e grazie a te:**
Un piatto tradizionale per Pasqua! Complimenti perchè è perfetto! Baci ,Candida
Grazie mille Candida:*
vengo a cena? dai, vengo a cena e porto il vino, alle otto sono da te!baciSandra
Quando vuoi sandra! è un piacere:**
Ciao cara Simo, dico purtoppo per chè preferirei che la carne di agnello non mi piacesse e invece….mi piace e anche parecchio, la tua ha una presentazione fantastica e con lo strutto avrà acquistato una morbidezza incredibile!! Ti faccio tantissimi auguri di buona Pasqua e ti lascio un caro abbraccio. A presto Manu
Grazie mille cara Manu! ti abbraccio tanto e augurissimi a te.. :**
Che buono questo agnello ho letto attentamente la ricetta perchè non l’ho mai fatto e vorrei provare a farlo…proverò con lo strutto…Grazie mille! Buona giornata 1 Auguri di Buona Pasqua!!
Ilenia sono sicura che ti piacerà tanto! lo strutto rende proprio tenera la carne e favorisce anche la rosolatura:) un abbraccio e auguri a te:*
Ciao, sono una nuova “seguace” le tue ricette mi intrigano tantissimo e sono sicura che piano piano le proverò tutte ;) Per adesso inizio con questa ricetta dell’agnello che mi sembra buonissima. Avevo però bisogno di alcune delucidazioni: la carne di agnello non va prima marinata per togliere l’odore di selvatico? Sai, mio marito ha comprato un agnello nostrano da un amico, ho provato a cucinarlo con una ricetta che ho trovato su un altro sito ma mi è venuto nerissimo perchè sfumato col il vino rosso e durissimo anche se l’ho cotto su fiamma per molto tempo. Ora vorrei provare con questa ricetta anche se ho un pò paura.. che mi dici? Ciao e grazie
Ciao Giovanna benvenuta:* prima di rispondere alle tue domande è bene sapere se il pezzo di carne che ti ritrovi, si tratta di Agnello o di Capretto, visto che sono simili. Il primo è più grosso e più duro e cuoce in più tempo, dai 50′ a 1 h circa (poco più se è troppo grande), il secondo è più piccolo e tenero e non cuoce in più di 35′- 40′. L’agnello a differenza di altri piatti di carne come ad esempio il Brasato di manzo non necessita di lunga cottura, io credo ti sia venuto molto duro perchè lo hai cotto troppo a lungo. Dopo 40′ è ben fare una prova con una forchetta, la carne deve risultare tenera e affondare, se è ancora dura, lasci cuocere un altro pochino. In questa ricetta c’è scritto tutto passo passo.
Per la questione della marinatura, l’odore di selvatico va eliminato alla selvaggina… Ad esempio nel Coniglio alla cacciatora non ho mai marinato l’agnello e mi sono sempre trovata bene… L’agnello profuma di carne e se si tratta di capretto profuma quasi di latte… Tra le altre cose la marinatura è una “precottura”, marinando la carne si avvia già un processo di cottura, quindi attenzione a cosa marinare.. Se la carne necessita di poca cottura già di suo, la marinatura riduce ancora i tempi della successiva cottura.
Ti dico subito che l’Agnello al forno non è una preparazione complessa e credo tu possa ottenere un ottimo risultato seguendo tutti i consigli e facendo piccole attenzioni in fase di cottura:)
Naturalmente sono a disposizione per altri chiarimenti! se hai bisogno, anche in fase di realizzazione dell’agnello, non esitare a scrivermi :* un caro saluto:)
Grazie! Sei stata chiarissima, cosa rara! Appena lo faccio ti riscrivo, comunque si tratta di agnello non di capretto, per questo avevo timore, inoltre è nostrano quindi non era per niente frollato anche se ora è nel congelatore da un po’ quindi… Ci risentiamo ciaooo
Perfetto Giovanna:* allora tienimi aggiornata sul risultato:) bacione:**
Buongiorno. Volevo chiedere ua cosa, l agnello fatto in questa ricetta quindi non necessita di una marinatura nel vino? La carne dopo la cottura non ha un odore forte da selvaggio?
Grazie
no!
Eccezionale!! Ho seguito la ricetta utilizzando la variante con l’olio di oliva, di acqua come dicevi non è stato necessario aggiungerla, ho messo anche 2 porri, della paprika forte sulle patate e peperoncino in polvere su tutta la teglia . Il risultato è stato favoloso con la carne estremamente morbida. Ho usato 2kg di agnello con tagli misti preso al supermercato, 7 patate, 2 porri, mezza cipolla rossa, timo e rosmarino freschi, a 50 minuti ho girato la carne e bagnata con il liquido di fondo e cotta per un totale di 1 ora e 20 minuti. Grazie veramente, carne morbida e gustosa. Mia moglie ha gradito molto
all’inizio dell’articolo c’è scritto “cottura 1h 50 minuti”, ma leggendo la ricetta mi pare di capire che in 1 ora è già cotto (con verifica dopo mezz’ora).
Devo cuocerlo 1 ora o 1h e 50? Grazie!
Ciao Martino, dipende dalla quantità e dalla tipologia! il tempo può variare, ad ogni modo tieni conto circa 1 h!
Non ho mai cucinato l’agnello, ma questa ricetta mi attira molto. Voglio provarlo, però ho un problema :in famiglia, non tutti lo mangiano. Si potrebbe mettere nella stessa teglia anche del maiale o pollo e cucinarlo allo stesso modo?
Sembrerebbe appetitoso ma io lo salterò prima in pentola sfumando con un buon vino rosso corposo e aceto di vino rosso.
provato …BUONISSIMO ..semplice ma veramente saporito
Felicissima :)
l’agnello è venuto tenerissimo, non è stato necessario aggiungere acqua, le patate si sono cotte ma non hanno fatto la crosticina, negli ultimi 10 minuti (dei 50 totali) ho alzato a 200′ la temperatura del fornograzie per la ricetta top!
Buonissimo!!! Fatto ieri sera, seguita la ricetta passo passo. Il suggerimento dello strutto è davvero azzeccato! Grazie mille.Sabrina
Sono Alberto, 75 anni, manager in pensione, ho l’hobby della cucina da sempre. Per lavoro 200 pasti al ristorante all’anno; quando in menù c’era agnello o capretto, scelta immediata.
Oggi, Pasqua 2022 ,ho provato la tua ricetta, in cocotte con coperchio di terracotta e forno ventilato a gas SMEG (meglio di quelli elettrici, non asciuga il cibo).
Risultato: anche a nome di mia moglie, il migliore agnello mai mangiato.
Tutto merito tuo e di tua zia.
Davvero bravi
Alberto
La tua ricetta dell’agnello al forno mi piace molto e sicuramente la proverò,l unica cosa che volevo chiedere è non c è bisogno di marinatura??
No Rosa, nessuna marinatura per questa ricetta :)