La Zuppetta napoletana è dolce tradizionale della pasticceria campana, che molti chiamano Torta diplomatica ma è diversa, benché simile. La zuppetta dolce ( il cui nome deriva da ‘zuppa’ ovvero intinta di bagna alcolica); è realizzata con 2 strati di pasta sfoglia e uno centrale di pan di spagna, il tutto farcito con crema diplomatica a cui si aggiungono le amarene sciroppate ; l’ingrediente distintivo che regala un sapore fruttato e incredibilmente delizioso! Solitamente servita in trancetti monoporzione viene venduta nel reparto della piccola pasticceria dei migliori bar e pasticcerie partenopee.
La Zuppetta napoletana per me è un ricordo di infanzia, ancorato al vassoio dei dolci domenicali che ospitava il piccolo Babà, la Sfogliatella, il pezzetto di Torta Caprese e l’immancabile trancetto di Zuppetta napoletana. Quando ero piccola i miei mi direzionavano sempre su altri dolci perché la Zuppetta era ‘per grandi’ visto che è inzuppata con liquore . Da adulta , è diventato uno dei miei dolci preferiti insieme alla Millefoglie, così ho pensato di regalarvi la Ricetta originale da preparare in casa! Si tratta di una preparazione facile, e se vi anticipate le basi il giorno prima per l’assemblaggio basterà davvero un attimo! Io trovo perfetta come dessert per concludere pasti, è elegante e sfiziosa e se la lasciate in formato grande; proprio come la maestosa Saint honore , si trasforma in un meravigliosa torta da compleanno!
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La Crostata crema e amarene ( la Ricetta originale della crostata amalfitana)
Ricetta Zuppetta napoletana
Preparazione | Cottura | Totale |
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2 h (+ tempi di riposo) | 45 minuti | 2 h e 45 minuti |
Costo | Cucina | Calorie |
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Basso | Italiana | 398 Kcal |
Ingredienti
Quantità per 1 torta intera da 8 persone – oppure 8 trancetti monoporzione |
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Base di sfoglia: Pan di spagna : Crema di diplomatica: Bagna: Finitura : |
Come fare la zuppetta napoletana
Prima di tutto preparate la base di pan di spagna montando con l’aiuto delle fruste elettriche uova , zucchero, buccia di limone finemente grattugiata, il pizzico di sale e la vaniglia. Dovrete ottenere un composto molto chiaro e spumoso. Poi incorporate in 3 riprese con una spatola la farina e fecola precedentemente setacciate insieme. Mescolate dal basso verso l’alto per non smontare il composto. Infine trasferite l’impasto in una teglia rettangolare 20 x 30 imburrata e infarinata e cuocete in forno statico ben caldo a 180° nella parte media per circa 35 minuti. Senza aprire per almeno 30 minuti, finchè non si forma una crosticina dorata in superficie e lo stecchino risulta asciutto! Per vedere le foto passo passo, guardate l’articolo: PAN DI SPAGNA
Quando è pronto sfornate, lasciate intiepidire 10 – 15 minuti nella teglia. Staccate con un coltello le pareti dalla teglia, sformate e raffreddare su una gratella per torte.
Poi realizzate la crema diplomatica montando con le fruste elettriche i tuorli con zucchero e vaniglia per 3 minuti fino ad ottenere un composto molto gonfio e spumoso. Aggiungete fecola e farina continuando a montare. Il composto deve risultare vellutato. A parte scaldate il latte e 50 gr di panna con vaniglia. Quando arriva ad ebollizione, eliminate le bucce e versate sopra la montata di uova. Abbassate la fiamma. Solo quando il latte buca le uova, girate velocemente la crema e spegnete il fuoco. Versate subito la crema in una ciotola, coprite con una pellicola a contatto e lasciate raffreddare per 1 h.
Poi quando è fredda, e state per assemblare il dolce, giratela con una frusta a mano. Poi a parte montate la panna restante con lo zucchero a velo e incorporate la chantilly appena realizzata con una spatola nella crema pasticcera. Per vedere foto passo passo guardate l’articolo: CREMA DIPLOMATICA
Infine dedicatevi allesfoglie, srotolate la pasta sfoglia direttamente sulla sua carta da forno dividete in 2 rettangoli . Poi trasferite in una teglia da forno, pennellate con tuorlo sbattuto, bucherellate con i rebbi di una forchetta , date un’altra pennellata di tuorlo d’uovo.
Riponete in frigo per 15 minuti, intanto accendete il forno a 200°
Infine spolverate di zucchero a velo le sfoglie fredde:
Poi cuocetele basi in forno ben caldo a 200° per i primi 10 minuti circa, poi abbassate a 180°. Le sfoglie devono risultare caramellate, sfogliate e ben cotte.
Nel frattempo preparate la bagna facendo sciogliere lo zucchero in acqua per 3 minuti su fuoco. Spegnete il fuoco e aggiungete il liquore e lasciate raffreddare a temperatura ambiente , poi riponete in frigo.
Assemblare la zuppetta napoletana
Prima di tutto lavorate quando tutte le basi sono perfettamente fredde. se le dimensioni dei rettangoli non sono identiche sovrapponete sfoglie e pan di spagna e ritagliate a misura.
Prima di tutto disponete il primo strato di sfoglia su piatto da portata dove andrete a servire oppure eventualmente a tagliare in piccoli trancetti.
sullo strato di sfoglia farcite con un primo strato di crema diplomatica, poi aggiungete una prima parte di amarene
Vi lascio un trucchetto. le amarene vanno messe dentro, ma è bello vederle anche all’esterno, quindi conservatene 7 – 8 da inserire dopo l’assemblaggio del dolce proprio come le vedete nella foto finale.
Poi aggiungete lo strato di pan di spagna e inzuppate con un pennello o un cucchiaio con la bagna alcolica.
A questo punto aggiungete ancora crema, una nuova manciata di amerene e un ultimo strato di sfoglia.
Infine appiattite un pochino in modo da compattare gli strati, con un coltello livellate i bordi per realizzare una crema uniforme e uguale a tutti gli strati ,
infine aggiungete all’interno della crema sui bordi delle amarene, in modo che si vedano anche dall’esterno.
Riponete in frigo almeno 1 h
Se volete ricavare i trancetti potete tagliarli quadrati o rettangolari, in base alla dimensione. il trucco per avere un taglio perfetto è mettere in freezer 30 minuti e tagliare i pasticcini.
Stesso trucco potete utilizzarlo anche se dovete tagliare in singole fette la torta!
Ecco pronta la vostra Zuppetta napoletana
Varianti e Consigli
Se avete bambini oppure volete realizzare la zuppetta napoletana senza alcol, Potete usare tranquillamente una Bagna alla vaniglia. consapevole che però è diversa dall’originale.
Se non avete le amarene sciroppate, potete spadellare con 2 cucchiai di zucchero 400 gr di ciliegie fresche oppure amarene fresche per 5 – 6 minuti. Importante che siano perfettamente fredde, quando le inserite nella torta
Per rendere più veloce la preparazione potete sostituire la Crema diplomatica, utilizzando la mia Crema pasticcera classica oppure una velocissima Chantilly.
Se invece vi piace l’idea, ma volete una versione più semplice e immediata, magari anche perfetta per riciclare gli avanzi, potete preparare la mia Torta zuppa inglese
Conservazione
Potete conservarla per 2 giorni in frigo, poi procedere direttamente a congelarla dove si conserva per 2 mesi.
Non la conoscevo è bellissima! Devo farla
Ciao mio caro. Grazie mille per averci dedicato questo spazio, sei fantastica. Una domanda per favore, all’incirca quanta pasta sfoglia mi serve, io l’ho congelata. Grazie mille, un grande abbraccio da Madrid
Ciao Laly! guarda calcola 300 gr :) un abbraccio!
Ogni tua ricetta è una festa
ma grazie :*
Grazie Simona