I Malloreddus alla campidanese, sono un primo piatto tipico della cucina sarda, in particolare della zona del campidano. Si tratta di gnocchetti sardi, un formato di pasta a forma di conchiglia rigata poi condite con un sugo alla salsiccia e crema di pecorino sardo! Immaginateli cremosi, dal gusto intenso e deciso, di una bontà davvero unica!
Come ogni ricetta tradizionale esistono diverse versioni e alcune varianti regionali. In questo caso vi regalo la Ricetta originale dei classici Malloreddus alla campidanese, che ho imparato a cucinare nell’Isola della Maddalena, dove ho vissuto anni fa. Si tratta di una preparazione facile e veloce, dove è fondamentale utilizzare ingredienti di qualità e tipici del luogo per la perfetta riuscita! Le nonne sarde, i malloreddus, li preparano in casa, con farina di semola, acqua e tanta pazienza, secondo una tecnica tradizionale. in questo caso per la realizzazione ho utilizzato gli gnocchetti sardi di grano duro, di Pasta Sgambaro, ottimo grano italiano; trafilata al bronzo che perfettamente tiene la cottura trattenendo tutta la corposità del ragù alla campidanese! Perfetti come primo piatto sia per pranzo, che per cena e anche se sono molto semplici rispetto ai più elaborati Culurgiones, sono ideali anche per le occasioni più speciali! La meravigliosa figura è garantita!
Scopri anche:
Gli Gnocchi alla sorrentina (tipica specialità di gnocchi con mozzarella e pomodoro della cucina napoletana)
Preparazione | Cottura | Totale |
---|---|---|
15 minuti | 20 minuti | 35 minuti |
Costo | Cucina | Calorie |
---|---|---|
Basso | Italiana | 520 Kcal |
Ingredienti
Quantità per 4 persone |
---|
|
Come fare i Malloreddus alla campidanese
Prima di tutto, tritate finemente la cipolla e lasciatela rosolare a fiamma viva insieme a 2 cucchiai di olio extravergine per 1 minuto.
Poi aggiungete la salsiccia privata del budello:
Lasciate cuocere schiacciando con una forchetta per 5 minuti, poi aggiungete la passata, fate bollire, poi abbassata la fiamma e lasciate cuocere coperto per circa 10 – 12 minuti.
Nel frattempo cuocete al dente gli gnocchetti sardi.
Ecco Il link diretto allo shop: https://shop.sgambaro.it/ dove potete acquistare gli gnocchetti sardi,
usufruendo del codice sconto TAVOLARTE2120 (da scrivere maiuscolo e tutto attaccato)
avrete diritto 20% di sconto su TUTTI i prodotti dell’e-commerce Sgambaro https://shop.sgambaro.it/
valido per i prossimi 15 giorni!
Poi grattugiate il pecorino e prelevate 2 cucchiai di acqua di cottura, aggiungete al pecorino e mescolate con una frusta fino ad ottenere una crema se vedete che non si scioglie bene procedete con un minipimer per creare cremosità.
Scolate gli gnocchetti sardi direttamente nella casseruola con il vostro ragù, aggiungete la crema di pecorino e mantecate insieme a fuoco vivace lasciando cuocere ancora 2 minuti!
Ecco pronti i vostri Malloreddus alla campidanese!
servite con una spolverata di pecorino se gradite.
Vi consiglio di cuocerli e mangiarli subito caldi! se dovessero avanzare riscaldate a fuoco lento con un filo d’olio
La ricetta originale non ha cipolla.si fa rosolare la salsiccia poi si sfuma con il vino e si aggiunge pomodoro sardo.I malloreddusu della casa del grano sono i migliori. A fine cottura in campidano aggiungiamo zafferano basilico e formaggio.
Ciao Maria! ci sono tante varianti regionali! grazie per averci detto la tua con zafferano e basilico ;)
A casa mia si fa così da sempre il sugo con la salsiccia. O intera o sbriciolata così, ma questo è il procedimento e questi sono gli ingredienti. Che sarà mai di speciale sta ricetta sarda che bisogna andare addirittura a vedere nel sito dell’Accademia italiana della cucina??Bah
Giusy non hai capito niente, questa è la ricetta dei malloreddus alla campidanese che è un piatto tipico sardo e non del sugo alla salsiccia.
Con affetto
Carissimo Marco, appunto perché si tratta di un piatto “tipico” mi domando cos’abbia di così tanto speciale dato che a casa mia si prepara così da sempre e alle volte abbiamo anche usato i malloreddus, senza conoscere minimamente questa ricetta sarda. Uffa, spero di essere stata chiara stavolta, anche se lo ero stata anche nel precedente commento.
Il codice coupon “TAVOLARTE2120” non è valido
da quale data si deve considerare la validità? non dall’ultimo aggiornamento evidentemente.
Volevo acquistare sul sito Sgambaro con lo sconto
La tua chiarezza nn ha senso , in quanto si parla di una riccetta tipica della Sardegna, se voi fate la riccetta simile, nn ha importanza, anche se da sarda ti dico che nn è la nostra quella che fate voi ! Saluti
Le cose semplici sono buone se fatte bene e questo piatto è buono se è fatto bene. Non per questo non può essere “tipico”. Tipico non è sinonimo di elaborato. Inoltre ci sono persone che non hanno ancora avuto modo di cucinare le cose semplici e grazie a dei siti online trovano aiuto concreto perché le massaie di un tempo fanno ad occhio. Inoltre diverse cose in Sardegna erano buone perché anche la materia prima era genuina, di casa, fosse anche un sugo di pomodoro o carne di maiale. Anche ora ci sono cose buone ma certe cose erano speciali perché coltivate e allevate a casa.