La Pasta alla norma è un primo piatto gustosissimo, grande classico della cucina siciliana amatissimo in tutto il mondo! Si tratta di Pasta condita con il tipico sugo alla norma a base di salsa di pomodoro, melanzane fritte, ricotta salata e basilico fresco! Un mix di sapori mediterranei dalla golosità senza paragoni, che nasce nella città di Catania intorno ai primi del 1900 ; il cui nome “alla Norma” sembra sia stato il commediografo siciliano Nino Martoglio; che assaggiando un piatto così saporito, per descriverne la meravigliosa sinfonia di gusto, avrebbe esclamato “E’ una Norma!” paragonandola alla celebre opera di Vincenzo Bellini! Volete prepararla in casa? Seguite questa Ricetta Pasta alla norma, con tutti i Consigli con foto passo passo e realizzerete in poco tempo una Pasta siciliana alla norma a regola d’arte! buona proprio come quella dei migliori ristoranti in Sicilia! , come Caponata e Arancini di riso!
Come ogni ricetta tradizionale esistono diverse versioni e molte varianti. Quella che vi regalo oggi, è proprio la Ricetta originale della celebre Pasta alla norma della la mia amica catanese Francesca. Si tratta di una preparazione semplice e veloce ! Basta utilizzare ingredienti freschi e di ottima qualità. Per la realizzazione potete scegliere spaghetti, maccheroni, penne, sedani rigati, purché di grano duro ruvido e poroso, in modo che avvolgano perfettamente il condimento! Il segreto per un perfetto per il sugo alla norma, come vuole la tradizione è scegliere pomodoro fresco e le melanzane rigorosamente fritte: sfoglie sottili e croccanti che felicemente contrastano la cremosità della salsa! Credetemi, il risultato è da leccarsi le dita! Proprio come l’Amatriciana, gli Spaghetti alle vongole e la classica Pasta al forno è perfetta sia per pranzi e cene veloci e quotidiani, sia come piatto della domenica! Tutta la famiglia se ne innamorerà!
Ricetta Pasta alla norma
Scopri anche :
Il Sugo con melanzane (versione velocissima con polpa di pomodoro e melanzane in padella)
Preparazione | Cottura | Totale |
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10 minuti | 20 minuti | 30 minuti |
Costo | Cucina | Calorie |
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Basso | Italiana | 525 Kcal |
Ingredienti
Quantità per per 4 persone |
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Come fare la Pasta alla norma
Prima di tutto, tagliate le melanzane in 4 parti e affettate ogni spicchio in fettine sottili di qualche millimetro:
Poi friggete in una padella larga con abbondante olio bollente le melanzane per circa 1 – 2 minuti.
Infine scolate su carta assorbente pochi secondi:
sugo alla norma
Se decidete di utilizzare i pomodori freschi, incideteli, sbollentateli in acqua 10 minuti. Passateli al passaverdure o minipimer e ricavate la polpa.
Se invece avete scelto pomodori pelati oppure pelati di datterini passateli direttamente in un passaverdure o minipimer, in modo da ricavare una salsa liscia.
Infine soffriggete in 2 cucchiai di olio , gli agli sbucciati e leggermente schiacciati. Fate imbiondire pochi secondi , aggiungete il sugo di pomodoro e una parte di basilico.
Fate cuocere 15 minuti a fuoco moderato con basilico fresco fino a quando non otterrete una salsa profumata. infine aggiungete sale e qualche altra foglia di basilico fresco.
Eliminate agli dal sugo e ponete da parte.
Poi cuocete la pasta perfettamente al dente, in abbondante acqua e sale grosso.
Scolate la pasta e versate direttamente i maccheroni nel sugo di pomodoro che avrete rimesso su fuoco lento. Girate e mantecate e condite perfettamente.
Aggiungete in ogni piatto una porzione di pasta, aggiungete poi melanzane fritte e completate con ricotta salata grattugiata e basilico fresco.
La Pasta alla Norma è pronta per essere servita!
Se cuocete perfettamente al dente la pasta, potete conservarla per la sera o addirittura per il giorno successivo. Basterà porla su fuoco con un pò d’olio e mescolare tutto insieme.
Uno dei miei piatti preferiti! Fantastica
i fusilli no dai!
Penne, ziti
Sotto sale le devi mettere le melanzane, altrimenti risultano amare
Eres un fiera… Gracias, Un saludo
È super buona l’ho fatta oggi per pranzo devo dire che la faccio spesso
Felicissima:)
Da catanese doc, vi propongo la ricetta originale della Pasta alla Norma (ho visto decine di versioni, tutte “ originali” quindi la versione di mia madre, che la prese dalla sua mamma, cuoca del miglior ristorante di Catania negli anni ‘30 e poi cuoca del barone Carnazza, famosa forchetta catanese, posso benissimo dire che è la ricetta originale!)Cominciamo col dire che è un piatto estivo, si faceva quando c’erano i pomodori e le melanzane mature, il basilico fresco. La pasta deve essere di grano duro, maccheroni rigati o sedani rigati. Spaghetti, fusilli, paccheri o altro sono severamente vietati!Il pomodoro deve essere il costoluto siciliano (u pumaroru da chiana), maturo. La salsa NON DEVE ESSERE PASSATA (orrore!) ma leggermente bollito, tolta la buccia, tolto i semi e l’acqua in eccesso e poi messo a pezzi su una padella con olio EVO e aglio e un po’ di basilico ( quello greco, l’unico conosciuto in quegli anni in Sicilia) e cucinato a fuoco lento per 20-30 minuti pestandolo con un cucchiaio di legno fino a quando si addensa e l’olio sale a galla (diceva mia madre) Correggere l’eventuale acidità con pizzichi di bicarbonato (poco).Le melanzane devono essere le violette o mulinciani di seta, tagliate a fette ALTE 4-5 mm SENZA LA BUCCIA (alcuni preferiscono con la buccia ma mia nonna diceva che talvolta la buccia potrebbe risultare amara o dura e rovinerebbe il risultato, meglio perciò evitarla) fritta in olio evo dopo trattamento per almeno un’ora con sale grosso per togliere l’amaro. Dopo fritta tenerle con un po’ del suo olio (mai asciutte e secche), quindi tagliate a strisce ( meglio “stracciate” MAI A DADINI, orrore orrore!La ricotta salata di pecora deve essere abbastanza dura da poterla grattare, MAI INFORNATA (triplo orrore!)Sul piatto con maccheroni, il sugo, le melanzane stracciate e la ricotta salata aggiungere un po’ di basilico fresco e un po’ di olio delle melanzane.Naturalmente questa versione è piuttosto complicata e lunga e ormai nessuno a Catania la fa. Preferiscono pomodori pelati e poi passati oppure direttamente la passata di pomodoro ma per me c’è una certa differenza. Il basilico greco a foglioline piccole con la tipica forma a palla, profumatissimo, è introvabile, ormai si usa quello a foglie larghe, si trova solo quello.
Grazie ;)